A Bug's Life - Megaminimondo

ALCUNI VIDEO MOSTRATI IN QUESTA SCHEDA POTREBBERO RISULTARE NON PIÙ DISPONIBILI PERCHÉ RIMOSSI DA YOUTUBE. TENTEREMO DI AGGIORNARE LA SCHEDA CON VIDEO CHE FUNZIONINO; PER IL MOMENTO CI SCUSIAMO PER IL DISAGIO.

Titolo : A Bug's Life - Megaminimondo

Titolo Originale: A Bug's Life

Regia : John Lasseter, Andrew Stanton
Sceneggiatura: Andrew Stanton, Don McEnery, Bob Shaw
Soggetto: John Lasseter, Andrew Stanton, Joe Ranft

Casa di produzione : Pixar Animation Studios, Walt Disney Pictures
Anno di Produzione: 1998
Durata: 96 min
Fotografia: Sharon Calahan
Montaggio: Lee Unkrich

Musiche: Randy Newman



Premi e Riconoscimenti :

- Kansas City Film Critics Circle Awards 1999: miglior film d'animazione
- Nomination al Premio Oscar 1999: Miglior Colonna Sonora Originale (Randy Newman)
- Nomination al Academy of Science Fiction, Fantasy & Horror Films 1999: Miglior Film Fantastico (John Lasseter)
- Nomination agli Annie Awards 1999: Miglior Realizzazione in un Soggetto Teatrale Animato (John Lasseter)

- Nomination agli Annie Awards 1999: Miglior Realizzazione Individuale per la Direzione in una Produzione Teatrale Animata (John Lasseter, Andrew Stanton)
- Nomination agli Annie Awards 1999: Miglior Realizzazione Individuale per la Progettazione di Produzione in una Produzione Teatrale Animata (William Cone)
- Nomination agli Annie Awards 1999: Miglior Realizzazione Individuale per il Soggetto in una Produzione Teatrale Animata (John Lasseter, Andrew Stanton, Joe Ranft, Don McEnery, Bob Shaw)
- Nomination ai BAFTA Awards 1999: Miglior Realizzazione Effetti Speciali Visivi (Bill Reeves, Eben Ostby, Rick Sayre, Sharon Calahan)

- Blockbuster Entertainment Awards 1999: Miglior Film d'Animazione Family (John Lasseter)
- Bogey Awards 1999: Premio Scelta della Critica: Miglior Film Animato (John Lasseter)
- Bogey Awards 1999: Premio Bogey in Argento (John Lasseter)
- Broadcast Film Critics Association Awards 1999: Premio Scelta della Critica: Miglior Film Animato (John Lasseter)
- Broadcast Film Critics Association Awards 1999: Premio Scelta della Critica: Miglior Film Family (John Lasseter)

- Casting Society of America 1999: Premio Artios: Miglior Casting per le Voci di un'Animazione (Ruth Lambert)
- Nomination ai Chicago Film Critics Association Awards 1999: Miglior Colonna Sonora Originale (Randy Newman)
- Nomination ai Golden Globes 1999: Miglior Colonna Sonora (Randy Newman)
- Golden Screen 1999 (John Lasseter)

Grammy Awards 2000: Miglior Composizione Strumentale Scritta per un Media Cinematografico, Televisivo o alri Mezzi Visivi (Randy Newman)
- Nomination ai Grammy Awards 2000: Miglior Canzone Scritta per un Media Cinematografico, Televisivo o alri Mezzi Visivi (Randy Newman)
- Nomination ai Kids' Choice Awards 1999: Blimp Award: Miglior Film (John Lasseter)
- Los Angeles Film Critics Association Awards 1998: Miglior Lungometraggio Animato (John Lasseter)

- Motion Picture Sound Editors 1999: Premio Golden Reel: Miglior Sonoro per un'Animazione: (Gary Rydstrom, Tim Holland, Pat Jackson, Michael Silvers, Mary Helen Leasman, Marian Wilde)
- Nomination al Motion Picture Sound Editors 1999: Premio Golden Reel: Miglior Montaggio Sonoro in un'Animazione (John K. Carr, Ben Gold, Tim Holland, Rona Michele)
- Satellite Awards 1999: Golden Satellite Award: Miglior Film Animato o Media Mixato (Darla K. Anderson, Kevin Reher)
- Nomination agli Young Artist Awards 1999: Miglior Film Animato Family (John Lasseter)
- Nomination agli Young Artist Awards 1999: Miglior Performance di Doppiaggio in un Film Cinematografico o Televisivo - Miglior Giovane Attrice (Hayden Panettiere)



Doppiatori Originali :

FLIK : Dave Foley
PRINCIPESSA ATTA : Julia Louis-Dreyfus
REGINA : Phyllis Diller
PRINCIPESSA DOT : Hayden Panettiere
DOTTOR SUOLO : Roddy McDowall
DOTT.SSA FLORA : Edie McClurg
RUVIDO : Alex Rocco
CORNELIUS: David Ossman
HOPPER : Kevin Spacey
MOLLO : Richard Kind
P.T. PULCE : John Ratzenberger
STECCO : David Hyde Pierce
HEIMLICH : Joe Ranft
FRANCIS : Denis Leary
MANTY : Jonathan Harris
GYPSY : Madeline Kahn
ROSIE : Bonnie Hunt
DIM : Brad Garrett
TUCK : Michael McShane
ROLL : Michael McShane

Doppiatori Italiani :

FLIK : MASSIMILIANO MANFREDI
PRINCIPESSA ATTA : CHIARA COLIZZI
REGINA : DEDDI SAVAGNONE
PRINCIPESSA DOT : VERONICA PUCCIO
DOTTOR SUOLO : OLIVIERO DINELLI
DOTT.SSA FLORA : LORENZA BIELLA
RUVIDO : ENNIO COLTORTI
CORNELIUS : WERNER DI DONATO
HOPPER : ROBERTO PEDICINI
MOLLO : VITTORIO AMANDOLA
P.T. PULCE : RENATO CECCHETTO
STECCO :STEFANO MASCIARELLI
HEIMLICH : ROBERTO STOCCHI
FRANCIS : STEFANO MONDINI
MANTY : FRANCO ZUCCA
GYPSY : ANTONELLA RENDINA
ROSIE : ALESSANDRA CASELLA
DIM :ROBERTO DRAGHETTI
TUCK : ENRICO PALLINI
ROLL : FRANCO MANNELLA

DOPPIAGGIO ITALIANO: CVD
DIALOGHI ITALIANI: FRANCESCO VAIRANO
DIREZIONE DEL DOPPIAGGIO: FRANCESCO VAIRANO

Personaggi Principali :

- Flik: il protagonista della nostra storia, è una formica inventore che cerca di aiutare la colonia con le sue geniali invenzioni ma, il più delle volte, provocando notevoli disastri. Durante il film lo vedremo costruire un telescopio con una foglia piegata a cono ed una goccia di rugiada; un "raccogli-semi" automatico, un megafono e il famoso "uccello". E' segretamente innamorato della principessa Atta;
- Principessa Atta : E' la figlia maggiore della Regina ed erede al trono. Ansiosa per la grande responsabilità che grava sulle sue spalle, teme di commettere qualche errore che possa irritare le cavallette, e provocare così l'ira del loro capo Hopper.
- Dot : Sorella minore di Atta, è una piccola e simpatica formichina che non è ancora in grado di volare. Ripone molte speranze nella genialità di Flik, e sarà un piccolo grande aiuto alla fine della storia...

Il gruppo degli insetti da circo, composto da:
- Francis : E' una coccinella maschio dal carattere scontroso ed irritabile. Il fatto di essere continuamente confuso con una "lei" rende Francis litigioso e aggressivo, ma grazie all'aiuto di Flick e ad un gruppo di formichine-scout, scoprirà anche il lato tenero ed amorevole del suo carattere;
- Stecco : E' il miglior amico di Francis, tanto da lavorare spesso in coppia. E' un insetto triste e frustrato dal suo aspetto fisico che lo costringe, all'interno del circo, ad interpretare sempre gli stessi ruoli comici : il bastone, la spada, la scopa, la scheggia... Non può volare e si lascia trasportare da un luogo all'altro da Francis.
- Heimlich : Un grosso bruco verde dall'accento tedesco che sogna di diventare un giorno una bellissima farfalla. Heimlich è molto goloso e pauroso, ma, al pari degli altri amici insetti, sarà di grande aiuto nell'affrontare le perfide cavallette.
- Manty : Mantide religiosa, è il mago del circo. Con i suoi (presunti) poteri telepatici, cerca di creare suggestivi giochi di prestigio grazie al " Gabinetto Cinese Delle Metamorfosi "(un contenitore di cibo cinese take-away) e alla preziosa collaborazione della bellissima compagna alata Gipsy;
- Gipsy : Moglie di Manty, è una splendida farfalla dai colori vivaci e sgargianti sul porpora-oro e sul blu-violetto. E' amabile nel carattere ed aggraziata nei movimenti.
- Dim : E' uno scarabeo rinoceronte dolce ed impressionabile, che soffre il solletico sotto la pancia Nonostante sia l'insetto più grande e dall'aspetto più "truce" del gruppo, Dim è un "bambinone", tanto da dover essere continuamente accudito e consigliato. A questo pensa Rosie...
- Rosie : E' una vedova nera, un grosso ragno che si prende cura di Dim e pare abbia avuto dodici mariti. Dal carattere dolce, è molto materna.
- Roll e Tuck : Sono due porcellini di terra (Onischi) dalla pelle verde con corazze blu. Secondo il sito web ufficiale della Pixar dovrebbero essere ungheresi ma la lingua che parlano è del tutto fittizia e il ballo che fanno è una tipica danza popolare russa. Tuck and Roll di tanto in tanto litigano e si azzuffano senza motivo.
L'unica parola comprensibile che pronunciano per tutto il film è "Licenziati!!!", in seguito allo scioglimento della compagnia dopo l'ennesimo insuccesso...

- Hopper : E' l'antagonista della storia. Cavalletta spietata e crudele, terrorizza le formiche per rubare loro il cibo che hanno faticosamente raccolto durante l'estate. A capo di una banda di cavallette che vive in un sombrero-locanda gestito da zanzare, ha un fratello ingenuo e bonario che gli procura parecchi fastidi;
- Mollo : Fratello di Hopper, è chiamato così per via della fragilità del suo esoscheletro che si squama continuamente. Dal carattere ingenuo, è un continuo motivo di imbarazzo per Hopper che vorrebbe liberarsi di lui ma non può per una vecchia promessa fatta a sua madre (e che gli impedisce di recar danno al fratello molesto).

Personaggi Secondari :

- Regina : Regina della colonia delle formiche, e madre di Atta e Dot, è un'anziana arzilla e simpatica, che ha un afide da compagnia chiamato Aphi;
- Dott. Suolo : Incaricato di sorvegliare la raccolta del cibo e il deposito di quest'ultimo sulla pietra delle offerte, fa parte del consiglio dei saggi. Questo è stato ultimo ruolo Roddy McDowall, prima della sua morte nel 1998.
- Dott.ssa Flora: Infermiera e addetta al servizio sanitario dell'isola delle formiche, fa parte del Consiglio;
- Ruvido : Addetto al reparto scavi e supervisore della costruzione dei tunnel, fa anch'egli parte del Consiglio;
- Cornelius : Anziana formica che fa parte del Consiglio e sembra avere una forte simpatia amorosa per la regina ;
- P.T. Pulce : Pulce avara a capo della compagnia circense di cui fanno parte i nostri amici insetti. Dopo l'ennesimo spettacolo andato male deciderà di licenziarli tutti in tronco, ma alla fine tornerà sui suoi passi, proprio nel momento sbagliato... Il suo nome è basato sulle iniziali del famoso Phineas Taylor Barnum, proprietario del celebre circo americano;
- il gruppo delle coccinelle-scout;
- La banda delle cavallette di Hopper

Trama con finale sotto spoiler

In una tranquilla giornata estiva, una colonia di formiche è al lavoro per la raccolta del cibo. Tutte in fila, ordinatamente, raccolgono e depositano semi e bacche su una grande pietra, mentre la giovane principessa Atta, erede al trono, supervisiona il procedere della raccolta insieme all'anziana madre, la Regina. Il tempo stringe. A breve arriverà sull'Isola delle Formiche, come ogni anno, la banda di cavallette capitanata dal perfido Hopper per prendere tutto il cibo raccolto e portarlo via. Il lavoro è lungo e faticoso e richiede lo sforzo e la collaborazione di tutta la colonia. Solo una formica lavora solitaria, con un marchingegno tanto geniale, quanto pericoloso. Flik, formica inventore, ha creato un raccogli-semi automatico, sperando di velocizzare il lavoro ed apportare un aiuto concreto alla colonia. Ma le sue invenzioni non sono apprezzate ed anche questa, come altre in precedenza, non è priva di difetti. Prima, per errore, lancia gli steli in aria finendo per colpire la principessa Atta. Poi, poco prima dell'arrivo di Hopper, mentre Flik sta depositando l'ultima bacca sulla pietra delle offerte, per colpa del macchinario urta la base della pietra facendo cadere tutto il cibo in una pozza d'acqua lì vicino. Le formiche, rintanate nel loro formicaio, tremanti e spaventate, ignorano quanto accaduto fin quando le cavallette, furiose di non aver trovato il cibo come pattuito, irrompono nel sottosuolo. Hopper, spietato, impone alla colonia di raccogliere altro cibo prima dell'autunno, per evitare ritorsioni, e per meglio sottolineare la sua minaccia, afferra la giovane principessa Dot. Flik, coraggiosamente, cerca di tenere testa ad Hopper, invano...

Partite le cavallette, Flik viene convocato dal Consiglio. La formica inventore è mortificata di quanto accaduto, e propone una soluzione per affrontare Hopper e la sua banda: uscire dall'Isola delle Formiche e cercare aiuto. L'idea, dopo essere stata vagliata, viene accettata. Con Flik lontano, la colonia avrà tutto il tempo per organizzarsi e raccogliere altro cibo, senza temere nuovi guai. Flik parte verso la città, con gran sollievo di tutti...

Nel frattempo, in città, sotto un ombrello, si esibisce una compagnia circense composta da insetti. Lo spettacolo è un disastro e il pubblico, prevalentemente mosche, minaccia spazientito di andarsene. Nemmeno il numero della "Morte Fiammeggiante" riesce a dovere, così l'impresario, P.T.Pulce, licenzia tutti gli artisti in tronco. Soli e sconsolati, senza un lavoro, incontrano Flik che, scambiandoli per insetti guerrieri dopo un equivoco, si propone di "ingaggiarli". La compagnia, non comprendendo in pieno le farneticanti spiegazioni della formica, accetta entusiasta, pensando di dover allestire uno spettacolo per un pubblico di cavallette, ma dopo aver riportato Flik sull'Isola delle Formiche, si rendono conto del loro errore.

Chiarito l'equivoco con Flik e confessato di non essere altro che mediocri insetti da circo, la compagnia decide di allontanarsi dall'isola, lasciando l'inventore nel panico. Ma, per un curioso gioco del destino, il gruppo di artisti si ritrova a dover realmente salvare la principessa Dot e, grazie all'acume di Flik e alla rapida azione di tutti i membri della compagnia, il salvataggio è un successo.
Tornati trionfanti nel formicaio ed acclamati dalla colonia, Francis, Stecco e gli altri decidono di aiutare il loro nuovo amico e si lasciano convincere a realizzare un'idea tanto ardita quanto geniale: costruire un finto uccello con rametti e foglie, che terrorizzerà Hopper e le sue cavallette al loro arrivo. Entusiasti si mettono al lavoro, coinvolgendo nella realizzazione del progetto tutta la colonia che inizia a vedere una tenue speranza di liberarsi finalmente delle odiate nemiche.
Nel frattempo, poco lontano, le cavallette si godono la vita ballando e giocando nel loro rifugio, un sombrero-locanda, prima di affrontare nuovamente il viaggio fino all' Isola delle Formiche. Alcuni facinorosi sperano che Hopper cambi idea, ed eviti loro un altro lungo viaggio, ma, in modo pratico e grave, Hopper spiega al suo gruppo di cavallette che l'unico modo per mantenere il tenore di vita che conducono, di tutto riposo, è tenere in pugno le formiche, e non permettere loro, neanche a una di loro, di ribellarsi....

Nella colonia, dopo tanto, si respira un'aria più rilassata. L'uccello, nascosto nella cavità di un albero, è pronto per spaventare le cavallette, gli insetti guerrieri vegliano su di loro, tutto sembra procedere a meraviglia, fino all'arrivo di un carrozzone da circo. P.T.Pulce è giunto fino al formicaio in cerca di notizie dei suoi artisti da circo per riformare la compagnia, e li trova qui, svelando a tutti la verità.
Incredule e spaventate, le formiche non sanno più cosa fare. Tutto è perduto ormai: Hopper sarà lì a breve e loro non hanno raccolto il cibo. Cosa succederà?

Recensione:

"A Bug's Life", secondo lungometraggio di casa Pixar, nasce solo tre anni dopo "Toy Story - Il Mondo dei Giocattoli", ma i progressi nel campo dell'animazione in digitale sono notevoli. Anche stavolta, come da tradizione, Lasseter & Co. non si accontentano di raccontare la storia dal punto di vista di un protagonista noto, ma cercano la sperimentazione, la novità, pur ricorrendo ad elementi della "favola classica". E così l'attenzione si concentra sul mondo degli insetti, sul loro microcosmo fatto di lavoro e difficoltà, e ancor di più su due mondi nel micromondo, quello delle formiche, e quello delle cavallette. Le prime, numerose e ben organizzate, mancano di carisma, di indipendenza. Ignare delle loro capacità e del loro numero, in grado di proteggerle da alcuni pericoli esterni, vivono in balia delle cavallette, meno numerose ma più feroci, con un capo spietato ma carismatico, in grado di far prevalere la legge del più forte.
In questo scenario emerge, nella più classica delle scelte, l'incompreso, la formica geniale ma pasticciona, emarginata perchè diversa, indipendente ed autonoma, che cerca il riscatto sociale e il suo posto nella colonia di individui in cui vive.
Flik è l'eroe per eccellenza, che ricorre all'arguzia e la contrappone alla forza di Hopper (Merlino docet: "muscoli contro cervello" ), e per ottenere la sua vittoria, ha accanto il gruppo di comprimari pasticcioni e delusi dalla vita quanto lo è lui.
Gli animali del circo, un eterogeneo gruppo di insetti pieni di difetti (Francis è scontroso, Stecco è depresso, Manty è una "schiappa", Hemlish un bruco cicciotto che spera in un futuro migliore, e così via...) ha bisogno di quello che cerca anche Flik: il riscatto, la chance per farsi valere, e riscoprire i pregi che ci sono sempre in ognuno di noi.
E l'opportunità arriva, nel momento di maggior sconforto, sotto forma di una formica che blatera frasi senza senso, che propone un ingaggio e, per un qui pro quo, li conduce in una emozionante avventura che lascerà emergere il meglio di loro.
I personaggi sono ben caratterizzati, divertenti con le loro gag e simpatici nell'espressività di viso e corpo. Nonostante i progressi nel campo dell'animazione in digitale, alcuni particolari risultano ancora piuttosto statici e con un effetto "plasticoso", come le foglie di alcune piante all'inizio del film o i movimenti di alcuni personaggi, ma nel complesso gli sfondi e l'ambientazione sono molto curati, ed utilizzano colori tenui e gradevoli. I verdi, nelle tonalità pastello, e gli azzurri sono sempre molto morbidi, e le vedute dall'alto, come lo zoom ad inizio e fine film che ci introducono nel mondo degli insetti, sono davvero ben fatte, considerando che è un film di 15 anni fa. Un plauso speciale va all'interno del formicaio, dove i punti di luce sono dati da alcuni funghetti luminosi che spandono il loro bagliore azzurrognolo tutt'intorno, dando una piacevole sensazione di freschezza e facendoci quasi dimenticare di essere in un cunicolo scavato sotto terra, tra polvere e detriti.
Altra piccola meraviglia nella pellicola è il soffione su cui si arrampica Flik e la pioggia nelle scene finali, non perfetta dal punto di vista grafico, ma entusiasmante a livello emozionale, con quel fuggi fuggi generale e la confusione che ne deriva.
Altra nota di merito del film sono i dialoghi, brillanti e divertenti, opposti al quel senso di fallimento ed oppressione generale che si respira nella vicenda. La goffagine dei personaggi li rende comici, le battute fuori campo strappano sempre un sorriso, e persino la "psicologia infantile" che Flick usa con Dot per spiegarle che, crescendo, arriverà a fare cose che ora le riescono difficili, come volare ("Immagina che questo sasso sia un seme" "ma è un sasso" "lo so che è un sasso!!! Vuoi che non distingua un seme da un sasso? Ho passato tutta la mia vita tra i sassi!!!") a me fa sempre ridere.
La colonna sonora, affidata al bravissimo Randy Newman (già collaboratore della Pixar per Toy Story e, in seguito, anche per Toy Story 2, Monsters & Co., Cars (clicca sui titoli per le schede tecniche dei film ), presenta una sola canzone nei titoli di coda, ma le parti strumentali sostengono bene tutto il film, con una freschezza che rende sempre riconoscibile lo stile del compositore.

Un bel film, molto sottovalutato perchè nato dopo un successo straodinario come Toy Story, perchè ritenuto erroneamente poco interessante, e perchè uscito in contemporanea con un altro film che vede protagoniste delle formiche: "Z La Formica" della DreamWorks.
Anche se apparentemente i film sembrano scorrere i parallelo (protagonisti geni incompresi, senso generale di oppressione, una principessa di cui sono segretamente innamorati...), in realtà sono due prodotti molto diversi, che hanno in comune solo quei pochi elementi sopracitati, senza contare che soggetto e sceneggiatura sono stati presumibilmente stesi in contemporanea.
La Pixar ha creato un film più fruibile, con dei colori, degli sfondi e una panoramica di ampio respiro, protagonisti divertenti e comici, dialoghi brillanti e dal forte humor. La DreamWorks invece ha prodotto un film più "impegnato", cupo, dai risvolti psicologici complessi ma sicuramente meno dinamico e divertente, soprattutto per i più giovani. Due prodotti diversi quindi, che partono da una tematica comune trattandola in maniera differente.
Ma tornando a "A Bug's Life", è un film da vedere e rivedere, che pur presentando ancora delle pecche a livello grafico, si fa ampiamente perdonare con i protagonisti assolutamente deliziosi, i dialoghi brillanti e, piccola chicca, gli spassosissimi fuori scena durante i titoli di coda. Ebbero talmente successo che nel dvd sono presenti sia quelli realizzati per la proiezione cinematografica, sia una serie di inediti creati appositamente per l'uscita home video.
Questi sono i link ai video Parte 1 e Parte 2

Curiosità (Wikipedia)
- Si può ben dire che il film si sia ispirato a I sette Samurai di Akira Kurosawa. Gli insetti da circo arruolati da Flik per proteggere la colonia di formiche corrisponderebbero ai sette samurai arruolati per difendere il villaggio di contadini.
- C'è anche un riferimento al tema hegeliano della contrapposizione tra signoria e servitù. Il concetto espresso da Hegel che la signoria per essere riconosciuta come tale ha il necessario bisogno del riconoscimento da parte della servitù si esprime nella frase di Flik al capo delle cavallette: " Le formiche non sono serve delle cavallette, siete voi che avete bisogno di noi ".
- Durante i titoli di coda è possibile vedere delle scene aggiuntive, come se i personaggi animati fossero veri attori che commettono errori. In una di queste Flik afferra un rametto di polline e urla:"Verso l'infinito e oltre!!", citazione del primo film della Pixar, Toy Story.
- Il videogioco di "A Bug's Life"è stato rilasciato per Nintendo 64, Playstation, Dreamcast e PC.

- Per l'uscita in VHS, al film è stato abbinato il cortometraggio "Il Gioco di Geri " (clicca per la scheda tecnica del corto ), prodotto dalla Pixar nel 1997;
- La VHS del film esisteva con quattro copertine diverse, di cui tre reversibili:
- solo Flik (retro bianco)
- Flik da un lato, Heimlich dall'altro
- Flik da un lato, Dot dall'altro
- Flik da un lato, Francis dall'altro
(Grazie all'utente Bedo 2991 e al prof Browne per quest'ultima curiosità )

Frasi Celebri :

"Le formiche non sono fatte per servire le cavallette! Siete voi ad aver bisogno di noi! E tu lo sai... non è vero, Hopper? " (Flik)

"Si parte, per la colonia e per le formiche oppresse di tutto il mondo!" (Flik)

"Vostra Maestà, signore e signori, ragazzi e ragazze di tutte l'eta! La nostra compagnia qui garantisce un'esibizione che non ha l'uguale. Quando arriveranno i vostri amici cavallette, noi li STEN-DE-REMO!" (Francis rivolto alle formiche)

Francis (dopo che Stecco si è incastrato in un albero): "Stecco!"
Stecco:" Francis, sono incastrato!"
Francis: "Dove sei?"
Stecco: "Da questa parte!"
Francis: "Dove?!"
Stecco: "Qui! Sono l'unico stecco con gli occhi!!!"

"Quanti scarafaggi occorrono per evitare una lampadina? Non si sa, quando accende la luce: spariscono!" (Stecco)

Flik : "Fai finta che (questo sasso) sia un seme!"
Dot : "Ma è un sasso!"
Flik. "Si si, lo so che è un sasso, ma facciamo finta per un istante che sia un seme, d'accordo? Usiamo la nostra immaginazione!
Allora, lo vedi il nostro albero?Tutto ciò che ha creato quel gigantesco albero è già contenuto in questo minuscolissimo seme! Gli occorre solo del tempo, un pochino di sole, di pioggia e..... voilà!!!"
Dot guarda scettica il sasso e replica:"Questo sasso diventerà un albero?"
Flik: "Da seme ad albero!! Devi collaborare, capito? Magari pensi di non fare molto adesso, ma solo perchè non sei ancora un albero!! Devi solo darti un pò di tempo. Sei ancora un seme..."
Dot:" Ma è un sasso!!"
Flik : "Lo so che è un sasso!!! Credi che non riconosca un sasso quando ne vedo uno? Ho passato un sacco di tempo tra i sassi!!! "

Gli insetti da circo quando Dot dà un sasso a Flik :"Che c'entra il sasso?"
"Non so, sarà una cosa di formiche!!"
Alla fine del film gli insetti da circo regalano un sasso alla principessa Atta e le formiche:" Che c'entra il sasso?"
"Non so, sarà qualcosa del circo!!"

Sequenze da sogno:

Edited by simitrilli - 2/6/2010, 20:09

Grazie Thump, sempre gentilissimo

Grazie prof, grazie Bedo


Non sapevo della copertina reversibile Ma sempre nella VHS? Grazie per le notizie bedo, appena mi aggiorni su quest'ultima cosa provvedo ad inserirle entrambe tra le curiosità


Purtroppo su Youtube questo film non si trova tutto in italiano ma ho trovato questa, visto che ti piace Hemlich

Ho aggiunto le curiosità e, visto che c'ero, anche i link alle schede tecniche di "Monsters & Co" e "Cars"