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Titolo : Monsters & Co.
Titolo Originale: "Monsters, Inc."
Regia : Peter Docter, David Silverman
Sceneggiatura: Dan Gerson, Robert L. Baird , Andrew Stanton
Soggetto: Jill Culton
Anno di Produzione: 2001
Durata: 92 min
Sequel :
Un seguito in fase di studio da Pete Docter per i Pixar Animation Studios. E' previsto per uscire nel 2013 ed entrerà in produzione dopo l'uscita di Up sul quale Docter sta lavorando.
Cortometraggio:
Dal film è stato ricavato un cortometraggio intitolato
La nuova macchina di Mike (clicca per la scheda del corto
)
FILM CANDIDATO A 4 PREMI OSCAR nel 2002
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Vincitore Miglior canzone originale - Randy Newman (If I Didn't Have You)
-Nomination Miglior montaggio sonoro
-Nomination Miglior colonna sonora originale - Randy Newman
-Nomination Miglior film d'animazione - John Lasseter e Pete Docter
Doppiatori Originali :
SULLEY : John Goodman
MIKE : Billy Crystal
BOO : Mary Gibbs
RANDALL : Steve Buscemi
WATERNOOSE : James Coburn
CELIA : Jennifer Tilly
ROZ : Bob Peterson
YETI : John Ratzenberger
FUNGO : Frank Oz
SIRINGA : Daniel Gerson
SMITTY : Daniel Gerson
DIRETTORE : Steve Susskind
FLINT : Bonnie Hunt
BILE : Jeff Pidgeon
GEORGE : Sam Black
CHARLIE : Philip Proctor
Doppiatori Italiani :
SULLEY : ADALBERTO MARIA MERLI
MIKE : TONINO ACCOLLA
BOO : LUDOVICA GRISAFI
RANDALL : DANIELE FORMICA
WATERNOOSE : VITTORIO DI PRIMA
CELIA : MARINA MASSIRONI
ROZ : LORETTA GOGGI
YETI : RENATO CECCHETTO
FUNGO : DANILO DE GIROLAMO
SIRINGA : NANNI BALDINI
SMITTY : ALESSANDRO QUARTA
DIRETTORE : PAOLO BUGLIONI
FLINT : CRISTINA GIACHERO
BILE : ORESTE BALDINI
GEORGE : FRANCO ZUCCA
CHARLIE : MASSIMILIANO ALTO
Musiche : Randy Newman (da AntonioGenna)
Clicca
QUI per la
Colonna Sonora/ Testi EDIZIONE ITALIANA: DISNEY CHARACTER VOICES INTERNATIONAL
DOPPIAGGIO ITALIANO: CAST DOPPIAGGIO
SONORIZZAZIONE: SEFIT-CDC
DIALOGHI ITALIANI: CARLO VALLI
DIREZIONE DEL DOPPIAGGIO: CARLO VALLI
ASSISTENTE AL DOPPIAGGIO: ANDREINA D'ANDREIS
Direzione Musicale e testo della canzone : Ermavilo
Titoli Canzoni Versione Italiana:
"Se non fossi con te", interpretata da Adalberto Maria Merli e Tonino Accolla.
Personaggi Principali :
SULLEY: Il protagonista della nostra storia. Abilissimo spaventatore, è un enorme mostro peloso azzurro e viola.
MIKE : Il miglior amico di Sulley, è un monocolo verde dal gran senso dell'umorismo. Lavora come aiutante di Sulley ed è innamorato di Celia;
BOO : Dolcissima bambina che viene dal mondo degli umani e sconvolgerà la tranquilla vita di Sulley e Mike;
RANDALL : L'antagonista del film, è un camaleontico lucertolone privo di scrupoli che vuole rubare a Sulley il titolo di “miglior spaventatore”;
WATERNOOSE : Proprietario della “MONSTERS, inc.”, azienda dove lavorano Sulley, Mike e Randall;
CELIA : Centralinista alla Monsters, inc. è un'affascinante Medusa in versione mostro. Ha serpenti per capelli ed è la fidanzata di Mike;
ROZ : Addetta all'archivio delle pratiche, ha un carattere difficile e un modo di fare misterioso...
Personaggi Secondari :
YETI : Mostro esiliato tra le sperdute vette innevate in Tibet, ha una passione per i gelati al limone (fatti naturalmente con la neve!!)
FUNGO : Assistente di Randall;
GEORGE : Sfortunato spaventatore che finisce sempre con un tossico indumento dei bambini addosso, con conseguente “sterilizzazione” da parte del CDA
CHARLIE : Assistente di George;
CDA : (Child Detection Agency) corpo speciale addetto alla sicurezza di Mostropoli e alla disinfestazione di agenti nocivi quali bambini o loro oggetti;
Il gruppo degli spaventatori;Trama con finale sotto spoiler
:
Nella tranquilla cittadina di Mostropoli vivono mostri di ogni genere.
L'azienda più importante della città è la
Monsters, inc.,di proprietà del sig. Waternoose, che ha il compito di trasformare in energia pulita le urla dei bambini umani.
Per ottenere le urla necessarie ad alimentare tutta Mostropoli, un reparto di “spaventatori” giunge durante la notte nelle camere dei bambini attraverso delle porte che conducono nella dimensione degli umani. James P. Sullivan, detto Sulley, è il miglior spaventatore di Mostropoli. La sua mole gigantesca e la sua tecnica perfetta (conseguita dopo durissimi e costanti allenamenti), unite all'aiuto prezioso del suo assistente e miglior amico Mike Wazosky, gli hanno valso il titolo di “Miglior Spaventatore ” degli ultimi anni.
Ma stavolta Randall, un camaleontico lucertolone, capace di mimetizzarsi e diventare praticamente invisibile, ha intenzione di ostacolare Sulley nella corsa al titolo. Tutti i mostri hanno il terrore di venire a contatto con i bambini e i loro oggetti perchè li considerano nocivi e ogni volta che un bambino non ha paura del mostro che giunge nella sua camera, la porta di comunicazione tra i due mondi viene distrutta. Un giorno, finito il turno, Sulley si accorge che, nella postazione di Randall c'è ancora una porta. Dopo aver controllato che non ci sia alcun mostro ancora intento a spaventare, Sulley richiude la porta ma non si accorge che una bambina lo ha seguito ed è entrata nel suo mondo.
Spaventato, Sulley chiede aiuto al suo amico Mike (rovinandogli anche una cenetta romantica con Celia, la sua fidanzata!!) e, nel panico, decidono di portare la bimba a casa. Dopo un primo momento di paura, pensando a come riportare la bambina nel suo mondo senza farsi contaminare, Sulley intuisce che la piccola non è affatto pericolosa. Dopo aver analizzato e scartato gli strambi piani di Mike , i nostri amici decidono di riportare la bimba in fabbrica e lasciarla nella sua stanza come se nulla fosse. Ma le cose non sono così semplici e, dopo molte peripezie Sulley e Mike scopriranno una verità scomoda...
Infatti il sig. Waternoose, insieme a Randall e con la collaborazione tecnica di Fungo, l'assistente di Randall, hanno creato l'”
estrattore di urla”, una macchina capace di aspirare tutte le grida dei bambini terrorizzati che Randall ha intenzione di rapire e tenere segregati in un antro oscuro e segreto all'interno della fabbrica. Boo, questo il nome che Sulley ha dato alla bimba alla quale è sempre più affezionato, deve essere la prima di una lunga serie di rapimenti per superare la crisi che l'azienda sta attraversando.
Dopo aver scoperto il piano, Sulley e Mike sono spediti in Tibet dal sig. Waternoose, dove incontrano lo Yeti, a sua volta esiliato da lungo tempo. Sulley, preoccupato per Boo, riesce a rientrare a Mostropoli grazie a una porta aperta, e tenta di riportare la bambina a casa cercando la sua porta tra le migliaia presenti. Dopo un acceso scontro con Randall che viene confinato dai nostri amici nel mondo degli umani (dove viene scambiato per un alligatore e preso a badilate!!
), il sig. Waternoose viene arrestato dalla polizia e la porta che conduce nella stanza di Boo viene distrutta dopo aver rimandato la bambina a casa.
Tutto sembra perduto, la crisi costringerà la fabbrica a chiudere e a licenziare migliaia di dipendenti, ma a Sulley viene un'idea. Scoprendo che le risate dei bambini producono molta più energia delle urla, Sulley e Mike tentano questa nuova strada e da ora in poi, le porte serviranno solo per portare i mostri a far ridere e divertire i bambini. Tutto sembra finire bene, ma Sulley sente la mancanza della sua piccola amica. Non sa che Mike è riuscito a recuperare i frammenti della porta di Boo, e dopo aver aggiunto l'ultimo tassello in possesso di Sulley, la porta si riattiva e Sulley può finalmente riabbracciare la sua Boo.
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Un film bellissimo, ironico, tenero, con momenti divertentissimi grazie ai personaggi riusciti e convincenti.
La possibilità di “giocare” sull'aspetto dei mostri ha reso interessante anche la definizione del loro carattere che risulta essere in linea con l'idea che ci facciamo di loro al primo impatto.
Sulley è un grande e grosso mostro dall'aspetto tutt'altro che mostruoso. La presenza del pelo dà un'idea di morbido e tenero, i colori sono tenui e gradevoli alla vista, e anche se la bocca è gigantesca e con dei grossi denti appuntiti, il sorriso, sornione e bonario, è sempre presente. Tutto ci fa capire come Sulley sia il classico esempio di “gigante dal cuore d'oro”.
Mike è l'opposto di Sulley. Il suo aspetto è buffo e rassicurante, il suo grande occhio ha un'espressività indescrivibile e il carattere gioviale e allegro lo rendono un'ottima spalla a cui appoggiarsi ma anche un personaggio che può benissimo essere considerato un co-protagonista. E' buffo, è innocuo, non può essere uno spaventatore ma diventerà un personaggio di rilievo alla fine, dove verrà “utilizzata” questa sua peculiarità.
Diversa la figura di Randall. Lucertolone viola scuro dallo sguardo cupo e arcigno, rivela attraverso l'aspetto il suo carattere. Un' atavica repulsione per i rettili e per tutto ciò che è squamoso e coriaceo ce lo rende subito antipatico
Mi fermo ai personaggi principali, ma tutti gli altri personaggi presenti esprimono grande simpatia e sono animati benissimo.
La storia è originale e stravolge l'idea della favola classica dove i mostri fanno paura ai bambini. In questo mondo colorato e parallelo, l' ottica cambia, i mostri hanno il terrore dei bambini e li spaventano solo perchè hanno bisogno delle loro urla per far funzionare il mondo fantastico in cui vivono.
Nonostante l'innovazione di raccontare la storia dal punto di vista dei mostri, rimangono presenti tutti i temi della fiaba classica per eccellenza: abbiamo gli eroi con una missione da compiere (riportare a casa Boo), abbiamo i cattivi (in questo caso proprio i “brutti e cattivi”
), abbiamo l'amicizia (sia tra Sulley e Mike che tra Sulley e Boo
), l'amore (Mike e Celia), la magia (queste porte che mettono in comunicazione due mondi), lo scontro finale con il cattivo dopo un inseguimento tanto spettacolare quanto divertente, il finale triste e il vero happy end, dolce e commovente perchè inaspettato
Questo e moltissimo altro ancora è Monsters & Co, capolavoro di animazione e "
mostro " di divertimento e sentimento
Curiosità :(Da
AntonioGenna)
L’esilarante avventura di Sulley, Mike e Boo non è animata solamente dalle sofisticate tecnologie della Pixar, ma anche da voci d’eccezione.
Tra i doppiatori doc di questi mostruosi personaggi la "voce" di Eddie Murphy e di Billy Crystal, Tonino Accolla :“Un divertimento inaspettato e piacevolissimo – ha detto Accolla –; è un cartone ricco di significato e di sicuro impatto. Mi è piaciuta l’idea di doppiare di nuovo Crystal attraverso il personaggio di Mike, è stato un ideale ritorno a miei inizi, quando lo doppiai in "Harry ti presento Sally". Ritorno al disegno animato invece per Loretta Goggi, nei 'panni' dell’archivista Roz, già doppiatrice nel ‘64 di Titti, insuperabile e dispettoso canarino preda ambita del gatto Silvestro, per Marina Massironi, seducente Celia e per Adalberto Maria Merli grandioso Sulley. Debutto doc invece per Daniele Formica nel 'ruolo' del cattivaccio Randall: "Onestamente avrei preferito qualcuno di meno perfido - ha confidato il comico - ma sono un tipo buono e perdono tutto. Anche il fatto che la Disney non mi abbia fatto doppiare la formica Flick (di "A bug’s life"): sarei stato perfetto, in tutti i sensi".
Curiosità : (Da
FilmUp.com)
Tecnicamente c'è stata una buona evoluzione anche sul piano dell'animazione, grazie al nuovo programma di rendering "Fiz-T" si sono potuti animare indipendentemente i personaggi dai loro vestiti (o peli). La pelliccia di Sulley ha richiesto l'animazione di oltre tre milioni di peli, ognuno mosso indipendentemente con straordinari effetti realistici. Un altro software, inoltre, ha permesso che la maglietta di Boo, unico personaggio umano della storia, si muova indipendentemente dal suo corpo. In questo modo abbiamo movimenti estremamente fluidi e senza scatti, che uniti all'espressività ottenuta dagli animatori ci restituiscono dei mostri quasi umani. Sul piano degli umani, invece, la scelta Pixar resta quella di realizzarli in modo palesemente "finto" per ricordarci che siamo di fronte ad un film di animazione in CG e non ad un film live-action.
I titoli di testa ricordano lo stile delle commedie americane dei primi anni settanta.
Numerose sono le citazioni all'interno del film: la bambolina di Jessie, il pupazzetto di Nemo ed il DVD di "Bug's Life" (che sono un omaggio alle precedenti e future produzioni Pixar), c'è la carta da parati della stanza di "Toy Story" che viene utilizzata per le prova camaleontiche di Randall, la sequenza d'apertura in cui la radiosveglia trasmette la stessa frase di "Ricomincio da Capo" (film con Bill Murray), l'allenamento di Sulley stile Rocky Balboa, l'entrata dei mostri in fabbrica come in "Armageddon", la hall della Monsters Inc. uguale a quella di "Man in Black" o la sequenza d'apertura del simulatore per spaventare i bambini ispirata al simulatore di "Star Trek II".
Nota: il ristorante in cui Mike porta Celia si chiama "Harryhausen" in omaggio al grande Harry Hausen inventore dell'animazione in stop-motion .
Frasi Celebri :“Ah, i bambini di oggi! Non si lasciano spaventare come una volta.”
(Sig. Waternoose)“We scare because we care. “("Facciamo paura, ma con cura")
(Motto della Monsters, inc.)Lo san tutti, è il nostro motto! Lo spavento arriva a letto! (
Mike)
Ehi, genio! Vuoi sapere perché ho comprato la macchina? PER GUIDARLA! Hai presente la strada con un "pe pe" e un "bruom bruom"...? (
Mike)
Sulley: Ehi, Ted! Buongiorno! Hai visto, Mike? Ted va a lavorare a piedi!
Mike: Bella forza, gli bastano cinque passi ed è arrivato!
Mike: Cipollottolina!
Celia: Oh! Orsottopotto!
Mike: Buon compleanno!
Celia: Oh, Orsottolino, te lo sei ricordato! Ciao, Sulley-Malley!
Sulley: Uh... ciao, Celia-Bilia... buon compleanno.
Roz: Guarda che io ti tengo d'occhio, Wazowski. Io ti tengo d'occhio! SEMPRE!
Sulley: Non credo che la bimba sia pericolosa.
Mike: Be', allora teniamocela! Ho sempre desiderato un cucciolo IN GRADO DI UCCIDERMI!!
E mi limito a queste... per ora!!!!
Sequenze da sogno: (
)
tendo a riassumere sempre tutto!! tu sei bravissima!! complimenti!!
...speechless...
