Mulan 2

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Titolo Mulan 2
Titolo originale Mulan II
Anno di produzione 2004
Durata 76 min.

Prequel Mulan

Sceneggiatori Michael Lucker, Chris Parker, Roger S.H. Schulman

Musiche Jerry Goldsmith, Matthew Wilder

Titoli canzoni
L'assetto perfetto (Lesson 1)
La donna adatta a noi (A Girl Worth Fighting For)
Vorrei più libertà (Like Others Girls)

Clicca per la Colonna Sonora/ Testi



Voci originali
MULAN : Ming-Na (voce) Lea Salonga (canto)
CAP. LI SHANG :B.D. Wong
MUSHU : Mark Moseley
PRINCIPESSA MEI : Lauren Tom
YAO: Harvey Fierstein
TING TING :Sandra Ooh
LING : Gedde Watanabe
SU : Lauren Tom
CHIEN-PO: Jerry Tondo
FA LI : Freda Foh Shen
IMPERATORE : Pat Morita
PRIMO ANTENATO : George Takei
NONNA FA : June Foray
FA ZHOU : Soon-Tek Oh


Doppiatori italiani
MULAN : LAURA LENGHI (voce) ROSSELLA RUINI (canto)
CAP. LI SHANG: FRANCESCO PRANDO
MUSHU : TONINO ACCOLLA
PRINCIPESSA MEI : FRANCA D'AMATO (voce) LORENA BRANCUCCI (canto)
YAO : ENNIO COLTORTI
TING TING : CRISTIANA LIONELLO (voce) CLAUDIA ARVATI (canto)
LING : FABRIZIO APOLLONI (voce) DANILO DE GIROLAMO (canto)
SU : STELLA MUSY (voce) MARJORIE BIONDO (canto)
CHIEN-PO : SIMONE MORI (voce) STEFANO RINALDI (canto)
FA LI : MELINA MARTELLO
IMPERATORE : CARLO BACCARINI
PRIMO ANTENATO : GABRIELE MARTINI
NONNA FA : DEDDI SAVAGNONE
FA ZHOU : VITTORIO CONGIA


Personaggi Principali
Mulan, giovane eroina ;
Cap. Li Shang, abile guerriero molto ligio alle regole, promesso sposo di Mulan,
Mushu, il nostro simpatico draghetto rosso che in questo film avrà un ruolo da antagonista
Ting Ting, Mei, Su, le tre figlie dell'imperatore, promesse spose ai principi del vicino Qui Gong per sancire nuove alleanze atte a proteggere i confini dell'Impero;
Ling, Yao, Chien Po, tre commilitoni di Mulan e Shang;


Personaggi Secondari
Fa Zhou, padre di Mulan;
Nonna Fa, nonna di Mulan;
L'imperatore Della Cina;
La Mezzana;
L'imperatore e il Principe del Qui Gong;
Gli Antenati;
Crykee, il grillo portafortuna di Mulan;


Trama (nello Spoiler è scritto il finale )
La storia inizia esattamente dove termina Mulan.
La nostra giovane eroina ha salvato la Cina e l'imperatore ed è tornata a casa dalla sua famiglia. La vita riprende come prima, ma Mulan ora è un modello di forza e di coraggio per tutte le ragazzine.
Si ha qui il primo accenno a quello che sarà un tema ricorrente in tutto il film, quello dello Yin e Yang,le due forze primordiali, opposte ma complementari, presenti in tutte le cose dell'Universo, che mantengono l'armonia nel mondo.
Mulan spiega alle sue protette che per essere forti e coraggiose, bisogna anche essere gentili ed riflessive, e che la forza del corpo deve essere in equilibrio con la forza della mente.
L' "allenamento" viene interrotto dall'arrivo del capitano Shang che, come ardentemente si aspettava la famiglia di Mulan, la chiede in sposa.
La ragazza accetta entusiasta e comunica subito la notizia al fedele amico Mushu il quale, dopo il trionfo di Mulan, ha acquisito prestigio e onori tra gli antenati (diventando anche un pochino baldanzoso e irritante ). La gioia del draghetto è incontenibile fin quando gli antenati gli comunicano che, secondo la tradizione, dopo il matrimonio la famiglia passerà sotto la tutela degli antenati del capofamiglia (quindi di Shang) e lui, disoccupato, perderà tutti i suoi privilegi e dovrà "fare fagotto".
Mushu, incredulo, pensa a come tenersi il suo adorato piedistallo, conquistato con tanta fatica. L'occasione gli si presenta poco dopo, durante la festa di fidanzamento che nonna Fa ha organizzato per Mulan e Shang. Ascoltando stralci di conversazione, Fa Zhou e sua moglie (ma anche Mushu), si accorgono di quanto siano diversi i due fidanzatini e, donando loro le due metà del Tao, che rappresentano lo Yin e lo Yang, ricordano che solo cercando l'equilibrio e la collaborazione la loro unione sarebbe stata lunga e felice.
Mushu, invece, trova nella diversità di Shang e Mulan la crepa che potrà spezzare questa unione, garantendogli il prestigio e l'onore di cui gode presso gli antenati.
La festa è interrotta da un messo dell'imperatore che giunge a casa di Mulan. L'esercito mongolo minaccia la Cina e l'imperatore, per difendere i suoi confini, suggella un patto di alleanza con il regno confinante, il Qui Gong, concedendo in spose le sue tre figlie, Ting Ting, Mei e Su.
Affida a Mulan e Shang il compito di scortarle e proteggerle durante il viaggio. I nostri eroi si fanno accompagnare da Ling, Yao e Chien Po, i tre soldati che abbiamo conosciuto in Mulan e che sono ben lieti di tuffarsi in questa nuova avventura.
Anche Mushu decide di seguire il piccolo gruppetto con l'intento di separare Mulan e Shang.
Da qui la trama si snoda in due parti.
Da un lato troviamo i goffi tentativi di Mushu di allontanare Mulan da Shang e di rendere ridicolo il capitano;
dall'altro il conflitto interiore delle principesse, divise tra amore e dovere.
Mei, la secondogenita, si sta lentamente lasciando conquistare dal carattere un pò brusco e rude di Yao ed è sempre più insofferente all'idea del matrimonio combinato. Ting Ting, la maggiore, cerca di ricondurre Mei alla ragione, ricordandole che tra i doveri di una principessa c'è l'obbedienza .Mei non si lascia convincere e durante la canzone Vorrei più libertà (Like Others Girls), spiega a Ting Ting quanto le piacerebbe essere una ragazza come le altre.
Chien Po, ascoltata la canzone, ne parla a Yao e a Ling e, tutti e tre insieme, convincono le principesse a concedersi una serata di svago in un paesino vicino al loro accampamento. Durante la serata, le tre coppie scoprono di avere moltissimo in comune.
Scoperta la fuga e il feeling che si è instaurato tra loro, Mulan non può che esserne felice mentre Shang, tratto in inganno da Mushu, crede che sia tutta colpa delle idee "rivoluzionarie" di Mulan. Furioso, rompe il fidanzamento e ricorda alle principesse che se manderanno a monte le nozze, la Cina intera patirà per la loro decisione.
Il viaggio continua, Mushu è riuscito nel suo intento ma di fronte alla pena di Mulan, confessa il suo piano meschino di separarla da Shang.
La ragazza è infuriata con Mushu e, animata dalla speranza di poter aggiustare le cose, decide di parlare con Shang.
Purtroppo non c'è tempo per le spiegazioni perchè il piccolo gruppo è vittima di un'imboscata nella quale, in una scena ad altissima tensione emotiva, Shang precipita in un burrone, lasciando Mulan disperata.
Ormai senza l'amato compagno e alcuna prospettiva di una felicità futura, Mulan decide lasciare libere le principesse dai loro obblighi e di raggiungere il Qui Gong da sola per offrirsi in sposa al principe e portare a termine la missione, salvando ancora una volta l'impero.


Recensione
Nonostante sia un sequel, il livello del film è molto buono, con trovate divertenti e profonde. Se in Mulan la guerra è viva e presente, qui diventa solo il pretesto da cui partire per narrare una storia che ha molteplici sfaccettature e molti significati.
Si parte dalla guerra e si arriva a parlare del mondo complesso dell'amore e del dovere, della dedizione alle regole all'improvvisazione seguendo il proprio cuore.
Tutto ruota intorno allo Yin e allo Yang, i due opposti che governano il mondo e che vengono annunciati dalla prima canzone l'assetto perfetto (lesson 1) e si ritrovano in tutto il film: nel simbolo del Tao, nella diversità di Shang e Mulan, ma anche in Mushu, in bilico tra l'affetto che prova per la sua amica Mulan e la paura di perdere i suoi privilegi. La scelta di affidare il ruolo di antagonista a Mushu è riuscita e originale. Il nostro amato draghetto è istrionico, buffo, a tratti tenero, quando tenta in tutti i modi di ridicolarizzare Shang, ma proprio questi tentativi, a mio parere, risultano a volte troppo forzati e inverosimili. Shang, così agile, sicuro di sè, affascinante nel film Mulan, qui è totalmente diverso, più umano ma quasi un "bersaglio facile" per Mushu.
Il livello del film raggiunge il suo apice durante l'imboscata dove, dopo una lotta a colpi di Kung Fu, abbiamo la morte (apparente) di Shang.
Una scena memorabile, talmente ben fatta che non vediamo speranze per il lieto fine. Il viso di Mulan, solcato dalle lacrime e sconvolto per l'accaduto, rimane impresso e lo spettatore ha bisogno di qualche attimo per riprendersi dallo shock
Molto graziose anche le canzoni. L'assetto perfetto ci introduce il perno del film in modo semplice e chiaro (ricordiamo che Mulan la canta alle sue bimbe/allieve), La donna adatta a noi (A Girl Worth Fighting For) è il sequel di Per lei mi batterò (A Girl Worth Fighting For). Il tema musicale è lo stesso, ma il testo è completamente nuovo. Infine c'è Vorrei più libertà (Like Others Girls), cantata dalle principesse. Una canzone fresca e orecchiabile, che rimane in testa con quel suo ritornello gioioso e la sovrapposizione delle voci ( La verità è che vorrei più libertà nella mia vita, tranquillità di scegliere. Tutto qua!!!).
Un film che consiglio di vedere perchè, anche se non gode dello stesso intreccio di Mulan e delle stesse splendide canzoni, raggiunge comunque un buon livello


Alcune frasi celebri
Fa Zhou Stavamo ammirando (Fa Zhou e Fa Li) gli alberi in fiore.
Mulan Sono così belli quest'anno.
Fa Zhou I boccioli cercano il sole, verso l'alto, le radici invisibili vanno in cerca dell'acqua piovana sottoterra.
Sole e pioggia, così diversi, solo lavorando insieme creano l'armonia e la vita.
Mulan Lo so papà, la lezione dello Yin e dello Yang.

Mulan Ho un dovere verso il mio cuore



Considerazioni personali
Ho amato Mulan e ho visto questo film con non poca apprensione. Mi aspettavo una storiella scialba (da sequel, per intenderci ) e invece ho trovato lo stesso umorismo, la stessa vivacità. Ho riso con le trovate buffe di Mushu (che qui non ha la voce di Enrico Papi come in Mulan ma la risata inconfondibile di Tonino Accolla). Il suo personaggio ha subito un cambiamento che non mi aspettavo e che mi ha lasciato piacevolmente sorpresa
Le canzoni, orecchiabili, le ho imparate subito e le ho cantate per diversi giorni dopo aver visto il film
Ma la scena che mi ha impressionato di più è stata la morte di Shang. Inaspettata, mi ha lasciata scossa e perplessa. Il viso di Mulan, le sue lacrime, la sua determinazione a sposare il principe del Qui Gong, i preparativi per il matrimonio, tutto mi lasciava intendere che questa volta avrei dovuto rinunciare al lieto fine. E invece... Una scena davvero riuscita, di grande impatto emotivo
Una cosa che, se mi è permesso, non mi è piaciuta per nulla c'è. Durante la canzone L'assetto perfetto, quando Mulan spiega lo Yin e lo Yang, il balletto che fanno lei e le bambine mi ha ricordato gli anime giapponesi, quando i protagonisti comunicano le loro emozioni facendo assumere al corpo pose innaturali (le braccia che ondeggiano, per esempio). Secondo me in quel tratto l'animazione ha dato il peggio di se stessa, ma nella seconda parte del film c'è un certo miglioramento, e questo ci risolleva

Sequenze da sogno

Scheda revisionata il 31/12/12

Edited by simitrilli - 31/12/2012, 09:46