Titolo La Sirenetta
Titolo originale The Little Mermaid
Anno di produzione 1989
Durata 83 min
Soggetto Hans Christian Andersen (fiaba), Roger Allers
Sceneggiatura Ron Clements, John Musker
Regia Ron Clements, John Musker
Nel 1992 la Disney ha prodotto una serie animata basata sul film, La sirenetta - Le nuove avventure marine di Ariel.
L'anno dopo uscì una seconda serie animata, uno spin-off dedicato al granchio Sebastian
Sequel La Sirenetta II: ritorno agli abissi
Prequel La Sirenetta: quando tutto ebbe inizio
Doppiatori originaliJodi Benson: Ariel
Christoper Daniel Barnes: Eric
Pat Carrol: Ursula
Buddy Hackett: Scuttle
Jason Marin: Flounder
Kenneth Mars: Re Tritone
Samuel E. Wright: Sebastian
Paddi Edwards: Flotsam & Jetsam
Rene Auberjonois: Louis
Doppiatori italianiSimona Patitucci: Ariel
Vittorio De Angelis: Eric
Sonia Scotti: Ursula
Marco Mete: Scuttle
Katia Folco: Flounder
Pino Locchi: Re Tritone
Ronny Grant: Sebastian
Manlio Guardabassi: Grimsby
Sandro Sardone: Flotsam & Jetsam
Vittorio Amandola: Louis
Musiche Alan Menken, Rowan Ashman
Titoli canzoni1.La canzone dei marinai - Fathoms Below
2.Tema conduttore - Main Titles
3.Fanfara - Fanfare
4.Le figlie di tritone - Daughters of Triton
5.La sirenetta - Part of Your World
6.In fondo al mar - Under the Sea
7.La sirenetta - Part of Your World
8.La canzone di Ursula - Poor Unfortunate Souls
9.Les poissons
10.Baciala - Kiss the Girl
11.Fuochi d'artificio - Fireworks
12.Il ballo dei marinai - Jig
13.La tempesta - The Storm
14.La distruzione della grotta - Destruction of the Grotto
15.Flotsam e jetsam
16.In giro per il regno - Tour of the Kingdom
17.È ora di coricarsi - Bedtime
18.L'annuncio del matrimonio (strumentale) - Wedding Announcement
19.La riscossa di Eric (strumentale) - Eric to the Rescue
20.Gran finale - Happy ending
Clicca QUI per i testi delle canzoni.PremiCandidaturePremi Oscar 1990: Miglior canzone (Kiss the Girl, Alan Menken e Howard Ashman)
Golden Globe 1990: Miglior film commedia o musicale
Miglior canzone originale (Kiss the Girl)
Grammy Award 1991: Miglior compilation dalla colonna sonora di un film, programma televisivo
(Alan Menken)
Miglior canzone per un film cinematografico o televisivo ( Kiss the Girl)
Casting Society of America 1990: Miglior cast per un film commedia ( Mary V. Buck e Susan
Edelman)
VintiPremi Oscar 1990: Miglior colonna sonora (Alan Menken)
Miglior canzone (Under the Sea, Alan Menken- Howard Ashman)
Golden Globe 1990: Miglior colonna sonora originale (Alan Menken)
Miglior canzone originale (Under the Sea, Alan Menken- Howard Ashman)
Grammy Awards 1991: Miglior canzone per un film cinematografico o televisivo (Under the Sea,
Alan Menken-Howard Ashman)
Los Angeles Film Critics Association Awards 1989: Miglior film d'animazione
Motion Picture Sound Editors 1990: Miglior montaggio sonoro in un film d'animazione
Satellite Awards 2005: Miglior DVD giovanile
Young Artist Awards 1990: Miglior film d'avventura per la famiglia
TramaE’ il mare che per primo appare nella scena iniziale del film. Una nave si fa largo tra la nebbia. Su di essa uno dei marinai parla al principe Eric dell’esistenza di un mondo sottomarino, abitato da creature straordinarie e dominato dal mitico re tritone. Effettivamente, proprio sotto la nave, sirene e tritoni appaiono tra i coralli, tutti diretti nel favoloso castello reale, per assistere ad un grandioso concerto diretto dal granchio Sebastian. Ma la star dello spettacolo, la sedicenne principessa Ariel, dalla voce meravigliosa, non si presenta. Dimentica del concerto, Ariel è come al solito con il suo fedele amico, il pesciolino Flounder, a rovistare in un vecchio veliero affondato cercando oggetti appartenenti alle creature umane da aggiungere alla sua collezione. Nonostante gli avvertimenti del padre, Ariel, fortemente affascinata dal mondo terrestre, si reca spesso in superficie, dal gabbiano Scuttle per farsi spiegare la funzione di tutti gli incredibili oggetti ritrovati nell’oceano. Dentro di sé sogna una vita fuori da mare, sulla terra, tra le creature umane ritenute invece dal padre un popolo di selvaggi. Per questo motivo, al suo ritorno si scontra con lui che preoccupato per il carattere ribelle della figlia incarica Sebastian di starle vicino e controllarla. Nel frattempo appare un nuovo personaggio, la strega del mare Ursula, bandita del regno di tritone e decisa a diventare sovrana del mare al suo posto. Grazie ad una sfera magica e ai suoi fedeli servitori Flotsam e Jetsam tiene d’occhio Ariel, convinta che proprio lei possa essere lo strumento di cui servirsi per spodestare Tritone dal trono. Sebastian intanto segue di nascosto Ariel venendo così a conoscenza del suo nascondiglio segreto, pieno di tutti quegli oggetti di umana fattura da lei collezionati. Proprio mentre il granchio sta facendo una ramanzina alla ragazza un’ ombra attira la loro attenzione. I tre salgono in superficie e si trovano davanti il veliero dove il principe Eric festeggia il suo compleanno. Ariel non esita ad avvicinarsi e, aggrappata alla nave, osserva incantata il principe dei suoi sogni. Improvvisamente si scatena una tempesta. Eric cade in mare svenuto e Ariel lo trascina in superficie salvandogli la vita. Sulla spiaggia, lei canta con la sua voce meravigliosa accarezzando il suo principe ancora privo di conoscenza e fugge proprio mentre lui riapre gli occhi. Anche le due murene avevano assistito alla scena e Ursula viene così a sapere dell’amore segreto della principessa per un umano. Re Tritone viene presto a conoscenza dell’accaduto, a causa di una involontaria confessione di Sebastian e, furioso, distrugge tutta la preziosa collezione della figlia. Approfittando della disperazione di Ariel Flotsam e Jetsam la convincono a seguirli nel covo di Ursula, l’unica in grado di aiutarla. La strega si offre di donarle delle gambe umane per poter andare in superficie e conquistare il suo principe ma in cambio vuole da Ariel la sua voce. Inoltre Ursula impone delle condizioni: solo se in tre giorni Ariel riuscisse a farsi baciare dal principe la trasformazione in umana resterebbe permanente, se così non fosse tornerebbe ad essere una sirena e apparterrebbe alla strega. Ariel, nonostante tutto, acconsente, perdendo così la sua voce. Ora la giovane si ritrova finalmente in superficie e ben presto incontra Eric. Egli, che non aveva dimenticato la voce meravigliosa della sua misteriosa salvatrice, la cerca disperatamente. Decide di ospitare la bella Ariel nel suo castello ma, scoprendola muta, si convince che non può essere lei la donna che lo ha salvato e che lui è deciso a sposare. Il giorno seguente Eric invita Ariel a fare con lui un giro del regno. Il principe comincia a sentire qualcosa per lei, tanto che le due murene devono intervenire per impedire che si bacino. Ursula, decisa ad avere Ariel per piegare Tritone ai suoi voleri, si trasforma in una bellissima ragazza e usando la voce di Ariel convince il principe di essere la sua salvatrice e lo strega facendolo innamorare di lei. La mattina seguente tutto è pronto per celebrare le nozze di Eric e della misteriosa Vanessa. Disperata, Ariel raggiunge la nave in partenza per le nozze seguita da un esercito di amici pronti a scatenare un putiferio per impedirle. Nella caos generale il ciondolo in cui la strega teneva la voce di Ariel va in frantumi e l’incantesimo che ipnotizzava Eric svanisce. Ariel riacquista la sua voce ed Eric riconosce lei quale sua salvatrice. Proprio mentre i due stanno per darsi il bacio che renderebbe Ariel un'umana per sempre il sole tramonta e Ariel torna una sirena. Anche Ursula torna al suo aspetto originale e trascina Ariel con sé in fondo agli abissi seguita da Eric che si getta in mare per non perdere la sua amata. Irrompe anche Tritone per salvare la figlia ma per via del patto fatto con la strega il re è costretto ad arrendersi e a cedere ad Ursula il proprio tridente. Inizia un emozionante scontro in mare che culmina con un'impressionante trasformazione della strega in un essere gigantesco. E' Eric a colpirla mortalmente trafiggendola con la prua di un vecchio relitto riemerso dalle acque. Tutto torna alla normlità, la battaglia è vinta ma Ariel è ora di nuovo una sirena e dunque destinata a vivere lontana dal suo principe. Tritone, però, capisce che è ingiusto vietarle una vita accanto all'uomo che ama e, seppure con il cuore pieno di tristezza, decide di realizzare il suo sogno e la rende di nuovo umana. Alle nozze fra i due innamorati partecipa anche tutto il popolo del mare, che emerge in superficie per la prima volta e finalmente senza timori.
RecensioneIl film dà inizio ad una vera e propria rinascita per la Disney, che inizia a vivere un periodo d’oro, gli anni ’90, regalandoci alcuni tra i più bei classici in assoluto. Il futuro della Disney dipendeva dalla riuscita di questo nuovo progetto ed è evidente come tutti si siano impegnati al massimo per salvare l’eredità che Walt aveva lasciato prematuramente. Fondamentale fu l’ingresso nella squadra di due grandi artisti che continuarono anche successivamente ad arricchire i progetti disneyani con la propria simpatia e genialità: Alan Menken e Rowan Ashman che si occuparono delle misiche e non solo. E’ infatti la colonna sonora una degli elementi che rendono questo classico un capolavoro. La storia è ispirata alla fiaba di Hans Christian Andersen e ancora una volta la Disney si prende la libertà di mettere del proprio. La giovane Ariel, pronta anche al sacrificio per la realizzazione dei propri sogni, viene premiata con l’amore del suo principe, negatole invece nel finale della versione originale. Un classico che fa riferimento alla tradizione disneyana, realizzato con tecnica tradizionale e che torna ad ispirarsi ad una fiaba. Un classico in cui c’è musica e divertimento, in cui si vive l’avventura ma anche e soprattutto si sogna attraverso la storia d’amore tra il principe e la principessa, inevitabilmente ostacolata dal cattivo. Allo stesso tempo, però, si tratta di un film di grande originalità proprio per la caratterizzazione dei personaggi. Sparisce la tradizionale figura della principessa che subisce gli eventi e che deve essere salvata dal principe. Ariel è un personaggio forte e deciso, il personaggio femminile che apre le porte ad una nuova generazione di eroine che saranno ricorrenti nei film del nuovo secolo (pensiamo a Belle, Jasmine, Esmeralda, Pocahontas e Mulan). Non meno rivoluzionaria è la figura del cattivo, la strega del mare Ursula che, pur essendo un esempio di perfetta crudeltà, è un personaggio che affascina e talvolta diverte per una sua particolare sensualità comica.
Importanti sono anche le tematiche affrontate nel film, estremamente moderne ed accattivanti. Ariel è un’adolescente, testarda, ribelle e sognatrice, sogna la libertà e l’amore. Si sente adulta e per questo si scontra con un padre che cerca di proteggerla ma dal quale sente di non essere capita. Viene dunque affrontato anche il difficile rapporto genitore-figlio, un rapporto che sembra destinato alla rottura quando Tritone punisce severamente Ariel distruggendo i suoi tesori ma che si dimostrerà basato su di un amore profondo quando alla fine lui le consentirà di realizzare i suoi sogni pur sapendo di dover rinunciare a lei.
Differenze tra il film e la favola originale-La sirena poteva salire tutte le volte che voleva in superfice al compimento dei 15 anni di età.
-La statua del principe si trova nell’aiuola in cui coltiva fiori scarlatti.
-Adorava ascoltare storie sugli umani e sulle loro città narrate da sua nonna.
-La strega del mare le recide la lingua.
-Prima di bere la pozione sale in superfice.
-Non sarebbe più diventata sirena.
-Se il principe avesse sposato un'altra fanciulla, il primo mattino dopo il matrimonio sarebbe diventata schiuma sulle onde.
-Il principe l’amava, ma a farla sua regina non ci pensava davvero.
-Il principe decide si sposare la figlia del regno vicino.
-Il principe crede che sia la figlia del re ad averlo tratto in salvo.
-Le sorelle della sirenetta cedono le loro chiome alla strega in cambio di un coltello, con il quale lei avrebbe dovuto uccidere il principe, trafiggendogli il cuore, per poter tornare in fondo al mare dalla sua famiglia.
-La sirenetta getta via il coltello e al sorgere del sole sente il suo corpo sciogliere in schiuma.
Curiosità-Il film ha segnato un ritorno al classico stile Disney che ne ha designato il successo. Contiene sette canzoni originali composte da Alan Menken con testi di Howard Ashman, che è stato anche produttore del film.
-È stato il film Disney con il maggior uso di effetti speciali da Fantasia, del 1940.
-Ha segnato l'inizio della rinascita alla Disney, inaugurando un periodo d'oro di espansione per l'azienda.
-È stato il primo film Disney in cui gli attori hanno interpretato i personaggi sia nella parte parlata che in quella cantata. Quest'attenzione è stata riservata anche al doppiaggio italiano. Hanno inoltre interpretato anche le canzoni relative al loro personaggio: Simona Patitucci canta in La sirenetta, La sirenetta - Reprise e La canzone di Vanessa, Ronny Grant in In fondo al mar e Baciala, Sonia Scotti in La canzone di Ursula e Vittorio Amandola in Les poissons
-Henri Salvador è il doppiatore francese del granchio Sebastian; il cantante francese si prestò alla parte anche nel 2000, per l'edizione in DVD del film.
-È diventato uno dei dieci film d'animazione più venduti di tutti i tempi su VHS
-Simona Patitucci, la doppiatrice italiana di Ariel, ha fornito un'interpretazione che è stata molto apprezzata dal pubblico italiano e anche da quello internazionale.[senza fonte] Per una scelta professionale ha però rifiutato di continuare a doppiare la piccola sirena nelle altre produzioni, e le è subentrata come doppiatrice ufficiale Paola Valentini.
-Il mondo della Sirenetta e molti dei suoi personaggi sono comparsi anche nel videogioco Kingdom Hearts per PlayStation 2, e nei suoi seguiti Kingdom Hearts: Chain of Memories e Kingdom Hearts II
-Ariel e altri personaggi sono guest star abituali nella serie televisiva House of Mouse (2001-2004)
-Una parodia-omaggio al film è presente nell'episodio Moby Jerk della serie Johnny Bravo, dove alla fine dell'episodio il protagonista fa delle avances a una sirena che assomiglia incredibilmente ad Ariel.
-All'inizio del film, quando re Tritone scende sulla folla, fermando la scena si possono vedere alla sinistra della sua conchiglia Pippo, Topolino e Paperino.
-Ariel è la prima e finora unica eroina Disneyana mostrata nuda, anche se di profilo. La scena in questione è il momento della trasformazione da sirena in umana.
-Nella scena del matrimonio tra Eric e Vanessa/Ursula, Ariel sale sulla nave nuziale a piedi nudi, ma dopo che ha riacquistato la voce, nell'inquadratura successiva, ha le scarpe.
-Verso la fine, Ariel, guardando Eric, è seduta su una roccia in una posizione che ricorda molto la statua della Sirenetta che si trova a Copenaghen, fatta proprio in onore della fiaba di Andersen.
fonte: wikipedia
Sequenze da sogno