Judy e Nick, Settimana TV dal 07 al 13 Novembre

Bentornati, amici del forum.
Grazie di essere di nuovo qui a sbirciare con me fra i palinsesti delle TV free in cerca di film Disney.

Tutto ciò che ho trovato questa volta si riassume nel week end. Uno è un film in animazione computerizzata e l'altro è un live action che si rifà ad un classico della letteratura.

Il primo è "Zootropolis", avventura a tinte thriller in un mondo di animali antropomorfi. Film di successo sia di pubblico che di critica, vincitore di un oscar... ma che a me ha convinto poco.
Mah! Sarò strano io.

Il secondo è la versione Disney (Touchstone, ad essere precisi) di un romanzo fra i più celebri di sempre: "Il Conte di Montecristo". Qui il cannovaccio di base è quello classico e, seppur con le inevitabili variazioni, la trama resta quella nota.

Fin qui quello che i miei occhietti hanno notato sulle pagine della mia guida TV.
Se qualcuno avesse qualche altro titolo da segnalare, ben venga.

Ecco, qui sotto, le date e gli orari della programmazione.
Buona visione.

Sabato 07 Novembre

Zootropolis (2016) Animazione, di Byron Howard, Rich Moore, Jared Bush.
Italia 1, ore 21:20
Zootropolis è una enorme città dove vivono, in pace, animali umanizzati di tutte le specie e razze. La coniglietta Judy Hoops sogna di diventare poliziotta anche se non sembra affatto idonea ad una professione del genere, dove tutti gli altri sono grandi e grossi per poter affrontare chiunque. Lei, però, è astuta e molto determinata come scopre presto Nick Wilde, una volpe traffichina che vive di espedienti. Nasce fra loro una strana alleanza e riusciranno a contrastare un grande crimine che mette a repentaglio l'esistenza stessa di Zootropolis.

Domenica 08 Novembre

Montecristo (2001) Avventura, di Kevin Reynolds. Con Jim Caviezel, Guy Pearce.
TOUCHSTONE PICTURES
Iris, ore 21:00
Francia, 1814. Il giovane Edmond Dantès finisce in carcere da innocente a causa di un complotto contro di lui. In prigione conosce l'abate Faria che gli rivela il nascondiglio di una grande ricchezza. Una volta evaso, Dantès assume l'identità del Conte di Montecristo e cerca le persone che hanno complottato contro di lui. Una ad una, le rovinerà tutte.

Mi aspettavo questa domanda.

Si tratta di una cosa soggettiva, come si evince dal fatto che pare sia piaciuto a tutti.
Trovo che le celebrate, e anche un po' sbandierate, tematiche antirazziste siano un po' posticce. Le argomentazioni a favore dell'integrazione sono presenti da un pezzo nei film Disney quindi da questo punto di vista questa "marcia in più" del film è un marcia poco incisiva.
Lo dico subito per rispondere all'argomentazione principale che si usa di solito per osannare il film.

Nella trama, comunque, tutta questa uguaglianza non la vedo. Judy viene derisa e sottovalutata perché coniglietta, alla faccia del modello di convivenza che vuole tutti uguali. La pecorella vice sindaco dice a più riprese che per "noi piccoletti" è così, riferendosi alle angherie.
L'uguaglianza, in generale, suona fasulla perché sia il sindaco, sia Nick hanno il nervo scoperto sull'argomento. Il sindaco si preoccupa di non far trapelare la notizia della regressione dei cacciatori allo stato selvaggio perché non verrebbe rieletto in quanto leone, quindi cacciatore.
Nick, dal canto suo, se la prende non poco per una frase ambigua di Judy nella quale parla del DNA dei cacciatori.

Capisci? Vista così l'intera comunità di Zootropolis appare assolutamente artefatta e poco credibile.

Mi si dirà: ma il fatto che Judy debba superare tutto questo è il punto focale, è ovvio che debba superare i pregiudizi.
OK, ma allora dov'è la novità? E' l'idea di base di una gran percentuale dei film, Disney e non.

Soprattutto, però, a lasciarmi perplesso è lo svolgimento stesso del film. Praticamente una commedia d'azione pensata come... una commedia d'azione. Ha poco del cartone animato. Forse solo il fatto che gli "attori" siano animali senzienti, vestiti di tutto punto e che smanettano smartphone.
Tanto le situazioni quanto le trovate divertenti hanno il sapore delle commedie americane stile "Arma Letale".
Non è una cosa malvagia in sé ma io volevo un cartone animato.

Non lo trovo un film brutto, intendiamoci (forse un po' lungo, come tutti quelli recenti), ma gli riconosco poca anima, poca personalità.
Un buon esercizio tecnico che però non mi ha dato nulla di particolare da ricordare.

Ah! Anche la capatina nella comunità di naturisti fa molto commedia americana ma il livello è un tantino al di sotto di "Arma Letale".

Ecco, questo è in linea di massima quello che mi ha impedito di godermi il film.
Chiedo scusa a tutti quelli (e sono tanti) che lo considerano un capolavoro. Uno di questi è Messer Cappellaio, scusate se è poco.

Tu mi sopravvaluti.
Se questo film è piaciuto al 99% per cento del pubblico un motivo ci deve essere.
Come ho detto nel primo post, io sono strano.

Devo però precisare che non ho mai scritto e mai scriverò che è un brutto film. Il fatto è che non mi ha preso più di tanto e quindi resta, nella mia hit parade personale, un film secondario (insieme ad altri che non nomino perché rischierei la rivolta ).