Il mago di Oz - doppiaggio originale

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Prof. Emelius Browne
view post Posted on 10/7/2015, 15:42 by: Prof. Emelius Browne




Ho ritrovato tutti i testi di Roberto De Leonardis sul PC, trascritti da me insieme al doppiatore Andrea Oldani.

CANZONE DEI MARAMEI
Venite fuor, venite a veder
La bella bambina caduta dal ciel
Caduta da un astro, da un astro lontan
Piovuta tra voi per un caso assai stran
Piovuta tra noi per un caso assai stran
Venite a sentir, ci son novità
Un miracolo accadde, che lei vi dirà
No, no, non fu un miracolo!
Il fatto andò così:
Il vento ingigantì
E lì per lì
A un tratto la mia casa verso il ciel salì
E fu così
Che quella strega lì
Sul manico di scopa in fretta mi seguì
Oh oh, ma poi se ne pentì
La bimba in ciel salì
La strega la seguì
A un tratto la casetta sulla testa la colpì
Il colpo la tramortì e lì per lì annichilì.
La bimba in ciel salì
La strega la seguì
[...]
Ti ringraziam di cuore
Ci hai reso un gran favore
Di averci liberati
Ti saremo sempre grati
La buona nuova sia propalata
Che la cattiva strega è spirata
La strega non c’è più
È proprio ver?
Ma sì che è ver!
Din don la strega non c’è più
Din don din don din don
Vieni e non temer
Ché di qua potrai veder
La strega morta per davver
I nostri [...] laggiù
Più giù sempre più giù
Per non tornar quassù
Din don si può gioir
Si può cantar
Si può ballar
Ché la brutta strega non c’è più.
Qual sindaco di Marameide
Capitale del paese di Oz
Ho l’onore di darti il benvenuto
Pur essendo ben inteso e convenuto
Di veder
Di veder
Se lei
Se lei
In modo certo e empirico
In spirito ed in fisico
Senza alcun dubbio di sorta
Certo sia innegabilmente morta
Qual giudice confermo che
Ho constatato in buona fe’
Che non soltanto morta l’è
Ma proprio stra-defunta [...]
Gente, questo è un dì d’esultanza
Pei maramei e lor figliolanza
Ben detto!
Sì, la notizia sia propalata
Che la cattiva strega è schiattata!
La strega non c’è più
È proprio ver?
Ma sì che è ver!
Din don la strega non c’è più
Vieni e non temer
Ché di qua potrai veder
La strega morta per davver
I nostri [...] laggiù
Più giù sempre più giù
Per non tornar quassù
Per non tornar quassù
Din don si può gioir
Si può cantar
Si può ballar
Ché la brutta strega non c’è più.
Dei maramei di questa città
I nostri papà, le nostre mammà
Per mezzo di noi figlie di qua
Si dicono onorate […].
Dei maramei di questa città
Le nostre mammà, i nostri papà
Per mezzo dei monelli di qua
T’inviano i loro omaggi in quantità.
Ti diamo il benvenuto qua
Tra la ra la la la…
Da adesso sarai celebre
Sarai ce-
Sarai ce-
Sarai celebre
E per premiare il tuo valor
Noi ti farem
Ti farem
Ti farem
Una statua d’or
Lalalalalalalala...
Segui il dorato sentier
Segui il dorato sentier
Segui segui segui segui segui il dorato sentier
Non ti fermare […] e segui il dorato sentier
(originale inglese)
Perché quei miracoli che sa far
Li fa soltanto un mago, il celebre mago di Oz

CANZONE DELLO SPAVENTAPASSERI
Potrei spendere ore ed ore
A esaminare un fiore
A discuter questo e quel
Potrei far conferenze
Dilettarmi in tante scienze
Con un poco di cervel.
Di qualsiasi situazione
Avrei la soluzione
Saprei sempre il perché
Coi tuoi [...] di pensieri
Tu saresti un Alighieri
Se un cervello avessi, ahimè.
Chissà, potrei spiegar
Perché salato è il mar
Penserei quel che nessuno sa pensar
Io non farei che ragionar
Sarei tanto più quotato
Da tutti rispettato
Potrei pensar da me
Ballerei pien d’allegria
Avrei tanta fantasia
Se il cervello avessi, ohimè

INSIEME ANDIAM DAL MAGO
Insieme andiam dal mago
Dal celebre mago di Oz
Qui dicon ch’egli è il mago dei maghi
Migliore di lui non c’è
Né in cielo né in terra miglior non v’è
Del mago di Oz, lo sai perché?
Perché, perché, perché, perché, perché?
Perché quei miracoli che sa far
Li fa soltanto un mago, il celebre mago di Oz

CANZONE DELL’UOMO DI LATTA
Se sapeste che sventura
Che misera creatura
E’ un uomo senz’amor
Sempre più mi consumo
I miei sogni vanno in fumo
Sol perché son senza cuor
Sarei tenero, cordiale
Così sentimentale
E dolce come un fior
Avrei molti, molti affetti
Sarei amico degli insetti
Se soltanto avessi un cuor
Potrei andar a sospirar
Ai piedi di un castel
Sei tu, Romeo, mio bel?
Mi batte il cuor, oh, ciel!
Proverei qualche emozione
Invidia, compassione
E palpiti d’amor
Sfiderei pur la morte
Lo terrei qui in cassaforte
Se soltanto avessi un cuor.

CANZONE DEL LEONE CODARDO
E’ terribile, avvilente
E non posso farci niente
E’ questo il mio destin
Col mio fiero cipiglio
Ho il coraggio di un coniglio
Il valor di un moscerin
La mia vita è una tortuna
Son pieno di paura
Per questo mi disper
Ma sarei rispettato
Sarei buono e appassionato
Nello scibile versato
Se quel mago sa davvero il suo mestier
Forse presto avrò il cervel
Il cuor
Casa mia
Valor

IL PAESE DEL BUONUMOR
Ah ah ah, ah ah ah
Ed un coro di trallallà
Si ride ognor di tutto cuor
Nel paese del buonumor
ciu ciu ciu, cip cip cip
Se ne vedon d’ogni color
Si ride e scherza a tutte l’or
Nel paese del buonumor
Alla mezza cominciamo a lavorar
Dopo un’ora andiamo a letto a riposar
Così si fa!
Ah ah ah, oh oh oh
Se ne vedon d’ogni color
Si ride ogn’or di tutto cuor
Nel paese del buonumor
Ah ah ah, oh oh oh
Ah ah ah ah ah
Si ride e scherza a tutte l’or
Oh oh oh, ah ah ah
Nel paese del buonumor
Spingi qua, tocca là
Con un poco di abilità
Ridiamo forma a chi non ha
Nel paese del buonumor.
Spruzza qua, spruzza là
La ruggine se ne va
Rendiam lucente il viaggiator
Nel paese del buonumor.
Noi togliam le rughe pure ad un cammel.
Mi sapreste tinger gli occhi azzurro ciel?
Oh, sì!
Oh, che splendor!
Taglia qua, spunta là
Tra breve potrai aver
Quel non so che di savoir faire
Che si addice ad un gran signor
Ah ah ah
Oh oh oh
Ah ah ah ah
Ah
Si ride e scherza a tutte l’or
Nel paese del buonumor
Si ride ogn’or di tutto cuor
Ah ah ah, oh oh oh
Ah ah ah, oh oh oh
Ah ah ah, oh oh oh
Nel paese del buonumor

SE IL RE FOSS’IO
Se il re foss’io
Io soltanto
Non un prence, né duca, né baron
Avrei un bellissimo manto
Seta pura, non di lana, né coton
Col cipiglio alter
Reggerei il mio imper
Con un woof, ed un woof, e un ruggito fier
Woof
E al mio gesto sol
Tremerebbe il suol
Farei inginocchiar
Le montagne e il mar
E il passero prenderà il vol
Il re sarò io sol.
Le foglie persin dovran tremar
E gli alberi si dovran chinar
Ma nel mio furor
Sarò giusto ognor
Avrò pietà di voi
Avrò pietà per te
Il grande re
Venite tutti ai miei piè
Anche per voi sarò il re

Edited by Prof. Emelius Browne - 10/7/2015, 17:00
 
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