Amici del forum, è sempre bello ritrovarvi qui. Grazie di esserci.
Da molti anni, ormai, facciamo ogni settimana una passeggiata fra i palinsesti delle TV in chiaro a caccia di titoli di produzione disneyana. Per noi è una tradizione e le tradizioni vanno mantenute.
Eccoci quindi di nuovo qui a sbirciare fra le programmazioni.
Ho trovato un film che passa poco (ma che un po' si rifà passando due volte in due giorni
). L'idea di base è un po' bizzarra ma con una sua forma di poesia.
Sto parlando del film incentrato sul piccolo Timothy Green che arriva da chissà dove per allietare una coppia che vuole allargare la famiglia.
Film curioso ma che in qualche modo sa farsi ricordare.
Passa anche un film sulla rivalità fra due prestigiatori che, un tempo amici, non si risparmiano colpi anche bassi per dimostrare l'uno la superiorità sull'altro. Film interessante, con la chicca di una azzeccata interpretazione di David Bowie.
Ecco, per chi vuole, i dettagli sulla programmazione di questi film.
Buona visione.
Sabato 06 Aprile
L'Incredibile Vita di Timothy Green (2012) Commedia, di Peter Hedges. Con Jennifer Garner, Ron Livingston, Dianne West.
TV 2000, ore 21:20
Jim e Cindy sono una giovane coppia desiderosa di avere un figlio. Una sera, un ragazzino venuto da chissà dove bussa alla loro porta e diventa quanto di più simile ad un figlio si possa concepire. Presto, però, si farà strada un'assurda verità sulle origini del piccolo.
Domenica 07 Aprile
L'Incredibile Vita di Timothy Green (2012) Commedia, di Peter Hedges. Con Jennifer Garner, Ron Livingston, Dianne West.
TV 2000, ore 12:50
Si, esatto. Quello di ieri.
Martedì 09 Aprile
The Prestige (2006) Thriller, di Christopher Nolan. Con Hugh Jackman, Michael Caine, Christian Bale.
TOUCHSTONE PICTURESIris, ore 16:40
Londra, fine '800. Due amici diventano rivali nella loro professione di illusionisti dopo un numero andato male. L'astio e la voglia di prevalere sull'altro prenderanno contorni sempre più preoccupanti finendo alla fine fuori controllo.
Trama interessante ma forse lo è di più la concezione stessa del film, pensato anch'esso come lo spettacolo di illusionismo al centro del film: con una premessa, una svolta e una riapparizione.
