Prof. Emelius Browne |
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| Altro sequel che disprezzo fortemente da tutti i punti di vista, a cominciare dalla famosa vecchia intro "Questa è una storia senza tempo, di ieri come di domani" che viene calpestata dalla precisa ambientazione storica della seconda guerra mondiale! Anche qui, poi, mi fa particolare disgusto la CGI, soprattutto quella più inutile come nell'ingresso all'Isola Che Non C'è e quella usata per la zattera. Mi piace però il riciclo dell'idea di Trilli che muore se non si crede alle fate, elemento contenuto nell'opera originale (se non mi sbaglio a teatro si chiedeva al pubblico di battere le mani affinché Trilli non morisse) e non usato nel primo film.
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