CITAZIONE (Marco23111988 @ 12/5/2011, 12:30)
io sò che il film fù ridoppiato a causa del modo di parlare dello zio Tom che era considerato offensivo nei confronti degli uomini di colore (o qualcosa del genere
)
Purtroppo non si hanno certezze sul perché fu rifatto. Io lessi di canzoni rimaste tutte in inglese, ma potresti avere ragione tu. Del resto, il primo doppiaggio dello zio Tom segue di solo un anno quello di "Via col vento" (col quale ha in comune l'attrice Hattie McDaniel), dunque potrebbero aver scelto di usare lo stesso tipo di linguaggio con cui si esprimono i personaggi di colore anche nel film di Rossella O'Hara. L'avrei trovato piuttosto giusto: in inglese i neri dei due film non parlano affatto correttamente, perché invece in italiano dovrebbero sembrare libri stampati? A me il ridoppiaggio dello zio Tom non fa impazzire anche per questo motivo.
CITAZIONE
e sò anche che tra i doppiatori c'era Tina Lattanzi e questa mi sembra una ragione più che sufficiente per volere la versione del 1950
.
E Lydia Simoneschi dove me la metti?
Nella prima versione faceva la mamma di Johnny, mentre ora fa la nonna (che una volta fu della Lattanzi)
CITAZIONE (Messer Cappellaio @ 12/5/2011, 14:04)
Ora, mi venne il dubbio: se le schede del sito di Antonio Genna sono state create esclusivamente in base al riconoscimento vocale dei doppiatori (parlo per i film più vecchiotti) come è stato possibile creare la scheda del doppiaggio originale de i racconti dello zio tom?
I dati del Genna non derivano solo dagli ascolti, ma anche da materiale cartaceo reperito in vario modo (appunti dei direttori di doppiaggio, ecc.), ecco spiegato come riesce a fornire i credits di molti doppiaggi spariti anche da 4 decenni e che di conseguenza nessuno ricorda più (v. "Piccole volpi" con la Lattanzi su Bette Davis
tanto per citarne uno su decine).