Salve a tutti! E' da un po' che non bazzico da queste parti, e di questo mi scuso
In verità, è un periodo di svogliatezza verso internet in generale, non solo verso questo forum, quindi non pensiate che vi stia discriminando!
Ad ogni modo, ho aperto questa discussione per parlarvi di una bella opera che sta per uscire in edicola, è necessario però che prima introduca un peletto l'argomento.
Come tutti sappiamo, Topolino ha debuttato nel 1928 col famoso "Steamboat Willie".
All'epoca, i fumetti erano un mezzo diffuso, popolare e piuttosto a buon mercato per pubblicizzare i vari personaggi dei cartoni animati, ecco dunque arrivare, due anni dopo il debutto (1930, quindi) i fumetti di Topolino!
Non si deve però pensare a delle pubblicazioni in testate apposite come ora, i suoi fumetti erano strisce a continuazione che apparivano in quotidiani. Queste strisce, lette insieme, formavano una storia che poteva durare per molti mesi.
Si potrebbe pensare "Chissà come sono invecchiate male queste male queste storie, piene di ingenuità". E qui casca l'asino! Infatti, se non ci fossero state queste storie, probabilmente oggi Topolino nemmeno ce lo ricorderemmo, lasciandolo nel limbo dei tanti animaletti parlanti che c'erano all'epoca.
Queste hanno portato alla maturazione del carattere di Mickey, a una evoluzione di Pippo, alla creazione di nuovi memorabili personaggi come Macchia Nera, giusto per citare qualcosa.
Tutto questo è dovuto principalmente a una persona: il grande
Floyd Gottfredson. Questo nome, la cui importanza è pari (o forse anche un pelo di più) a quella di Barks, purtroppo è molto meno conosciuto e osannato. Infatti, il formato a striscia ne ha penalizzato per anni la ripubblicazione in fumetti caratterizzati dal formato "tascabile" alla "Topolino".
E, se questo è avvenuto, è successo tagliando pezzi di disegno, omettendo vignette, traducendo molto poco fedelmente.
Ora vi chiederete... il senso di tutto questo sproloquio?
E' presto detto: l'opera che ogni fan Disney aspettava da minimo 20 anni. Un opera per cui preferirebbe vendere tutta la sua collezione solo per comprare questa: "
Gli anni d'oro di Topolino".
Tutte (e dico tutte) queste magnifiche storie verranno pubblicate ogni lunedi (quindi partendo da domani) in allegato col Corriere della Sera, al prezzo di 2,99 per il primo numero e 9,99 per gli altri, per un totale di 38 numeri.
Il prezzo è piuttosto altino, ma è niente in confronto a quello che è l'opera. E' un lavoro unico al mondo. Ritradotte tutte le strisce, riproposte scene inedite in Italia fin dagli anni '30, ricolorate, articoli di introduzione, disegni inediti, schizzi, quadri...
Il primo volume esce domani, e contiene già 3 storie che sono considerati capolavori assoluti del fumetto (e non solo disneyano). Per 2,99, che ne dite di prenderlo per farvene un'idea? Se non vi piacerà (ma non penso proprio), gli altri li lascerete dove stanno, altrimenti, se è come penso io, prenderete tre copie per ciascun numero.
Questa è una ottima occasione per chi vuole incominciare a leggere Disney o per chi ha smesso da un po' e vorrebbe ricominciare. Per chi ha dei pargoletti qui dentro (
) è l'occasione ottima.
Comprate e non ve ne pentirete. Vi rimborso, se non vi piace, garantito!
Scusate se ho un po' saltato da una parte all'altra, ma l'eccitazione non mi permette di ragionare! Ecco, proprio ora mi sono venute in mente altre cose da dire, ma non saprei dove piazzarle.
In qualche post di risposta di sicuro ci sarà spazio.
Edited by Donald Duck - 21/3/2010, 21:20
