Hercules

Titolo : Hercules
Titolo originale : Hercules
Anno di produzione : 1997
Durata : 87 minuti
Soggetto : Barry Johnson



Sceneggiatori : Ron Clements, John Musker, Bob Shaw, Don McEnery, Irene Mecchi

Voci originali
Hercules Adulto : Tate Donovan – Roger Bart
Hercules Giovane : Joshua Leaton
Megara : Susan Egan
Ade : James Woods
Filottete : Danny DeVito
Zeus : Rip Torn
Era : Samantha Egar
Pena : Bobcat Goldtwhat
Panico : Matt Frewer
Anfitrione : Hal Holbrook
Alcmena : Barbara Barrie
Calliope : Lilias White
Thalia : Roz Ryan
Melphomene : Cheryl Freeman
Tersicore : LaChanze
Clio : Vanéese Y. Thomas
Ciclope : Patrick Pinney
Lachesi
Hermes : Paul Shaffer
Atropo
Cloto
Nesso (centauro) : Jim Cummings
Pena da bambino
Panico da bambino
Apollo : Keith David
Demetrio : Wayne Knight
Iticle : Aaron Michael Metchik
Amico Iticle
Narratore : Charlton Heston

Doppiatori italiani
Hercules Adulto : Raoul Bova
Hercules Giovane : Stefano Crescentini – Alex Baroni
Megara : Veronica Pivetti – Barbara Cola
Filottete : Giancarlo Magalli
Ade : Massimo Venturiello
Zeus : Gianni Musy
Era : Aurora Cancian
Pena : Zuzzurro
Panico : Gaspare
Anfitrione : Goffredo Matassi
Alcmena : Franca Lumachi
Calliope : Emanuela Cortesi
Thalia : Lalla Francia
Melphomene : Paola Repere
Tersicore : Lola Feghaly
Clio : Paola Folli
Ciclope : Vittorio Viviani
Lachesi : Graziella Polesinanti
Hermes : Christian Iansante
Atropo : Paola Giannetti
Cloto : Elena Magoia
Nesso (centauro) : Giancarlo Padoan
Pena da bambino : Ilaria Latini
Panico da bambino : Stefano De Filippi
Apollo : Enrico Di Troia
Demetrio : Oliviero Dinelli
Iticle : Paolo Vivio
Amico Iticle : Corrado Conforti
Narratore : Glauco Onorato



Musiche : Alan Menken – David Zippel
Titoli canzoni:
Tanto tempo fa...
Il racconto delle Muse I;II;III
Io posso farcela
Io posso farcela – Reprise
L'ultima speranza
Ieri era Zero
Ti vada o no
È nata una stella

Clicca QUI per i testi delle canzoni.

Il film è stato nominato per i seguenti premi:

* 1997: Annie Award - Miglior film d'animazione e Miglioramento Individuale: Animazione di Personaggio (Megara)
* 1998:
Golden Reel Award - Migliore Colonna Sonora e Migliore Canzone Originale
al Golden Globe - Canzone Originale "Go the Distance" e Miglior Lungometraggio di Animazione
all'Oscar - Migliore Canzone Originale "Go the distance" (Alan Menken, David Zippel)
"Blockbuster Entertainment Award" - Miglior Film d'Animazione per la Famiglia e Migliore Canzone "Go the distance"
"Saturn Award" - Miglior film fantasy



Personaggi Principali :
Hercules
Megara
Filottete
Ade
Personaggi Secondari :
Zeus
Era
Muse
Hermes
Pena
Panico
Anfitrione
Alcmena



Trama

Grande festa sull’Olimpo ! Si festeggia la nascita di Hercules, figlio di Era e Zeus. Tutti,o quasi tutti, gli Dei sono felici. L’unico è Ade, Dio dell’Oltretomba, che vuole impossessarsi del regno di Zeus. Così va alla festa e tutti si divertono di lui, allora ritorna nell’Oltretomba. Qui chiama i suoi “diavoletti” Pena e Panico. Ade chiede loro di avvisarlo dell’arrivo delle Parche e loro rispondono che erano già arrivate, così si arrabbia anche con loro. Quando arriva dalle Parche, queste gli rispondono che già sapevano che sarebbe arrivato in ritardo. Però, ogni cosa che Ade diceva, queste rispondevano che già lo sapevano. Ade allora chiede loro come sarebbe andato il suo futuro, esse gli rispondono che sarebbe andato bene se non ci fosse stato Hercules. Allora Ade entra in una stanza segreta e chiede ai suoi diavoletti come si fa ad uccidere un Dio, ma un Dio non si può uccidere così prende una pozione per trasformare un Dio in un mortale. Hercules sta dormendo con il suo cavallino volante Petaso, quando si sente un rumore. Era e Zeus si svegliano di colpo e corrono nella stanza di Hercules, ma il bambino non c’era e la cameretta era tutta sottosopra. Zeus lancia un urlo che lo sentono persino Pena e Panico, che avendo rapito Hercules avevano paura dell’ira di Zeus. A quel punto gli fanno bere la pozione che Ade aveva dato loro, ma quando sta per arrivare qualcuno, scappano, così Hercules non beve l’ultima goccia della pozione. Ma anche l’ultima goccia è importante ! Così tornano per ucciderlo, ma lui li prende e li lancia lontano. Intanto arrivano Anfitrione e Alcmena,che non avendo figli pensano che Hercules sia un dono degli Dei. Alcmena e Anfitrione, crescono Hercules come un ragazzo normale. Ma Hercules combina molti guai, infatti distrugge anche un mercato. Hercules,preso in giro da tutti, crede di essere diverso. Anfitrione e Alcmena, vedendo la sofferenza del figlio, gli rivelano la verità. Hercules, però, non si arrende e si dirige al Tempio di Zeus, per sapere chi è lui. La statua di Zeus prende e vita e gli dice che lui è suo padre. Hercules rimane sconvolto, ma poi chiede al padre come fare per tornare sull’Olimpo. Zeus gli risponde che deve diventare prima un vero Eroe e gli consiglia di cercare Filottete, l’allenatore di eroi. Zeus, infine, si ricorda di Pegaso e lo chiama. Pegaso vuole molto bene ad Hercules, così gli da una leccata sulla faccia. Hercules si ricorda di Pegaso, insieme partono e vanno a cercare Filottete. Quando lo trovano, Filottete stava spiando le linfe ed Hercules vedendo le gambe da capra lo prende. Le linfe allora si accorgono di Filottete e scappano. Filottete si presenta dicendogli di chiamarlo Fil, Hercules è davvero felice della nuova amicizia, così stringe la mano di Fil. Hercules gli chiede come fare a diventare un vero eroe, Fil però non vuole più avere questi impegni, così tenta di rifiutare ma Zeus lo colpisce con un fulmine, così gli dice che per lui andava bene. Dopo molti allenamenti falliti, Hercules riesce ad essere un uomo muscolosissimo. Fil gli consiglia di compiere i suoi eroismi a Tebe, ma mentre volano sentono l’urlo di una donna ed Hercules capisce che si trattava di una donzella in difficoltà. Quando arrivano c’erano un Centauro e una donna. Il Centauro l’afferra ed in quel momento arriva Hercules che cerca di difendere la donna, la quale gli risponde di non avere bisogno del suo aiuto. Hercules però è convinto che la richiesta della donna è insensata, così continua a fare lo spavaldo. Allora il centauro gli da uno schiaffo e sbatte la testa contro un masso. Fil gli dice di usare la testa, ma Hercules capisce in modo sbagliato e colpisce il Centauro con la testa. Hercules poi prende la ragazza e l’aiuta a sedersi su un masso, però il centauro non si arrende così Hercules gli da un pugno e il Centauro cade. Intanto Hercules e la donna si presentano. Lei gli dice di chiamarsi Megara, ma che gli amici la chiamano Meg. Hercules vedendo che la ragazza stava tornando a casa a piedi, le chiede di salire su Pegaso, ma questi la odia. Meg così torna a casa da sola. Fil intanto dice ad Hercules di non abbassare la guardia per un paio d’occhioni e calamita ed insieme partono per Tebe. Intanto Meg torna da Ade, suo padrone e gli dice che il Centauro non sarebbe stato con la loro per colpa di un megafusto di nome Hercules. Ade risentendo il nome si arrabbia con Pena e Panico, perché avrebbero dovuto ucciderlo. Però Ade sa come fare per liberarsene. Intanto Hercules arriva a Tebe, che è una città di matti. Hercules si incammina verso qualche pericolo, ma vede solo delle persone vicino ad un pozzo, così dice che lui è un eroe, ma tutti lo deridono. Hercules, allora, si siede vicino ad un muro. A quel punto arriva Meg, urlando disperata. Quando incontra Hercules è molto felice e gli dice che due bambini stavano soffocando sotto un masso. Hercules è molto felice della notizia, così sale in groppa a Pegaso ed insieme vanno dove li conduce Meg. Quando arrivano, Hercules libera i bambini da sotto il masso e tutti lo acclamano. Ma arriva Idra, Hercules per fortuna però lo batte. Tutti lo acclamano più forte e Ade, l’ideatore di questo piano diventa furibondo. Hercules, ormai è una star, un eroe e così corre dal padre nel tempio, ma Zeus gli dice che essere un vero eroe e difficile dall’essere famoso. Intanto Ade pensa ad un piano e chiede a Meg di capire il punto debole di Hercules, ed in cambio le avrebbe dato la libertà. Hercules, è annoiato dalla vita dell’eroe, così vuole prendersi un pausa. Meg,intanto, lo cerca e gli dice che sarebbe stato bello marinare ed Hercules la segue. Hercules e Meg si divertono molto ed Hercules non smette di ringraziarla. Quando Meg gli chiede il suo punto debole, egli le dice che non aveva e che voleva essere come gli altri. Hercules e Meg si stanno per baciare, quando arriva Fil che li interrompe. Allora Hercules ritorna agli allenamenti e regala un fiore a Meg, però mentre volano su Pegaso, Fil cade. Meg intanto chiede aiuto alle muse, che le dicono di confessare ad Hercules i suoi sentimenti, però lei continua a pensare che sia una sciocchezza. Quando capisce di amarlo sul serio arriva Ade, che capisce il vero punto debole di Hercules, Meg si rifiuta ed Ade dice che lei doveva ubbidirlo. Fil intanto sente la conversazione, però a metà e corre da Hercules per avvisarlo. Hercules è felicissimo e quando Fil gli dice quelle cose su Meg, va su tutte le furie e lo scaraventa contro i suoi attrezzi per l’allenamento. Intanto Pegaso vede una cavallina e quando la raggiunge capisce che sono Pena e Panico, che lo legano. Mentre Hercules è solo e pentito, arriva Ade che gli fa vedere Meg legata, allora Hercules gli cede la forza in cambio della libertà e della vita di Meg. Però Ade non smette e dice ad Hercules, che Meg ha sempre lavorato per lui. Hercules allora si inginocchia a piangere. Ade,intanto, libera i Titani che vanno all’Olimpo. Solo uno va da Hercules, il quale lo affronta anche se non ha più la forza. Hercules sta per perdere e Meg allora chiama Fil. Intanto sull’Olimpo c’è una grande confusione, Ade e i suoi Titani si impossessano dell’Olimpo e del trono di Zeus. Quando Fil arriva, Hercules è esausto allora lo incoraggia dicendogli di agire non secondo la forza, ma secondo il cuore e che arrendersi è per i pivelli. Hercules allora sconfigge il Ciclope, ma quando cade provoca la caduta di una colonna. Meg per salvare Hercules cade sotto la colonna, ed Hercules riprende la forza perché Meg doveva essere salva. Hercules chiede a Meg il perché del suo gesto e lei gli confessa il suo amore. Hercules allora raggiunge l’Olimpo e libera Zeus. Ade però non si rassegna e dice ad Hercules che si divertiva lo stesso perché Meg stava morendo. Hercules allora va nell’Oltretomba per salvare Meg, ma se si fosse buttato sarebbe morto. Però ad Hercules non importa e si butta. Mentre le Parche stanno per tagliare il filo della sua vita …… Hercules diventa un VERO eroe. Cosi esce e uccide Ade. Quando riporta l’anima del corpo di Meg, arriva una nuvola che li porta sull’Olimpo. Ma Hercules rifiuta di essere un vero eroe perché ama Meg. E i due si baciano. Però i sogni non finiscono anche Fil ottiene quello che vuole, il ritratto del suo Eroe con le stelle!



Alcune frasi celebri
Hercules : Perdonatemi mio buon …… Signore, vi esorto a liberare questa giovane ….
Megara : Smamma ragazzino
Hercules : Signora ?!? Ma voi non siete una donzella in difficoltà ?
Megara : Sono una donzella, sono in difficoltà, me la cavo da sola ! Buona giornata !

Hercules : Meg, perché l’hai ….
Megara : Le persone fanno sempre cose pazze, quando sono innamorate !

Filottete : E ma i sogni sono per i pivelli ! Uno si illude fino ad un certo punto …

Ade : Chi mi ha spento i capelli?

Considerazioni personali
Uno dei film Disney più belli ! Sta diventando uno dei miei film preferiti. Se uno si sofferma sull’apparenza e sui disegni potrebbe non apprezzarlo, però se lo si guarda attentamente si potrebbe amare. La ricerca del vero Eroe che c’è in noi è davvero difficile, anche un uomo muscoloso e forte potrebbe non essere un eroe ed un ragazzo magro e gracilino potrebbe essere un eroe. La mia scena preferita è quando Meg si sacrifica per Hercules, una scena che ti fa venire le lacrime agli occhi ! Le canzoni sono bellissime, ma la mia preferita sarà sempre Ti Vada O No ! Hercules è uno di quei film che da piccoli non si capiscono bene e che si apprezzano solo perché c’è l’umorismo ma si capiscono da grandi, perché i messaggi che manda sono molto forti … Io penso che anche Meg sia un’eroina perché ha dato la sua vita per il suo amato, proprio come ha fatto Hercules. Consiglio a tutte le persone che non l’hanno mai visto di vederlo, perché di sicuro è un film che non ti può deludere ……



Curiosità (tratte da MagiaDisney)

• Gli sfondi della canzone "Ce la posso fare" e "Ti vada o no" sono molto simili a quelli della canzone "Il mondo è mio" di "Aladdin" (1992) quando vola al di sopra di un giardino greco.
• Quando Phil sente la conversazione tra Megara e Ade, mette fuori la testa come i sette nani che scoprono Biancaneve per la prima volta.
• Da "Il Gobbo di Notre Dame" (1996) a "Le follie dell’Imperatore" (2000) passando per "Hercules" e "Tarzan" (1999), molte scene dei cartoni animati Disney sono state animate nei locali parigini degli studios (oggi chiusi). Dal maggio 1999 al novembre 2000, i membri della "Walt Disney Animation France" hanno dipinto 213 dei 1392 sfondi del film. Inoltre, il personaggio di Helga Synclair in "Atlantis, l'impero perduto" (2001) è stato totalmente creato e supervisionato a Parigi da Yoshimichi Tamura.
• Il modo in cui Ade chiama Zeus "Mr. Ehi, tu, togliti dalla mia nuvola" (in originale "Hey you, get off my cloud") è una citazione alla canzone dei Rolling Stones "Get Off My Cloud".
• La canzone "Go The Distance" è una citazione al film “Rocky”.
• Una delle bevande che Hercules sponsorizza si chiama "Herculade", una parodia della bibita Gatorade.
• "Air Herc", il marchio dei sandali che si vede nel film è un parodia delle famose scarpe Air Jordan.
• Nel film appare per alcuni secondi Scar, il cattivo de “Il Re Leone”, come Leone Nemeo, la cui pelle è indossata da Ercole nella scena della villa. Andreas Deja, l'animatore che si è occupato di Ercole adulto, ha animato anche Scar ne “Il Re Leone”.
• Nella sequenza delle Muse che cantano insieme a Megara si nota una costellazione simile a Marilyn Monroe. Nel trailer originale, invece, al posto della Monroe c'era Sebastian, il granchio co-protagonista ne “La Sirenetta”.
• Nella scena in cui Hercules salva i due bambini (che in realtà erano Pena e Panico), uno dei due urla "Qualcuno chiami il IX I I". IX, I, I sono i numeri romani che stanno per 9-1-1, il numero del pronto soccorso negli Stati Uniti.
• Durante la canzone finale, "A Star is Born", Hermes suona il piano in maniera molto simile a Paul Shaffer, pianista e cantante al “The Late Show With David Letterman”. Questo perché a dare la voce a Hermes è proprio Shaffer.
• Il film ha un taglio visivo originale e inusuale rispetto ai recenti film Disney, questo perché il noto caricaturista inglese Gerald Scarfe ha disegnato i tratti salienti dei personaggi.
• Ade sarebbe dovuto essere un personaggio lento e minaccioso, ma quando James Woods si presentò per la parte usò un linguaggio veloce e compulsivo che fece buona impressione sugli autori.
• Dopo che Ercole salva Meg dal centauro Nesso, Phil gli dice "la prossima volta non abbassare la guardia per due occhioni a calamita". La battuta originale era "la prossima volta non abbassare la guardia per un paio di occhioni blu". Ma quando alla scena fu aggiunto il colore, gli occhi di Meg erano diventati color porpora.
• Il film guadagnò considerevolmente meno delle altre produzioni Disney distribuite in tutta Europa.
• Phil parla di Tebe come della "Grande Oliva", un riferimento alla "Grande Mela" (New York) ma con un tocco geco (le olive sono un prodotto greco molto rinomato).
• Quando Phil ed Ercole arrivano a Tebe, vengono immediatamente colpiti di striscio da una carrozza in corsa. Quello che guida urla contro di loro e Phil risponde "Hey, I'm walking here!" (Hey, qui sto camminando io), riferimento al film del 1969 “Un uomo da marciapiede”.
• Meg dice: "the greatest thing since they put the pocket in pita." Pita è un tipo di pane greco, e la frase è mutuata dal modo di dire "the biggest thing since sliced bread" (“la cosa migliore dopo il pane a fette”, letteralmente = la cosa migliore del mondo).
• Nella scena in cui Ercole si sta facendo ritrarre, Phil elenca le cose che Ercole ha fatto: queste cose sono le Dodici Fatiche: inclusi nella lista sono la pulitura delle stalle d’Augia e il Recupero del Cinto d’Ippolita. Il film menziona molte altre volte le Fatiche, incluso un fotogramma in cui Ercole combatte contro il Cinghiale di Erimantia, l’entrata negli Inferi sul cane a tre teste e la battaglia con l’Idra di Lerna.
• Quando Meg cammina nella foresta per trovare Ade, riconosce Pena e Panico, mascherati da coniglio e scoiattolo. Questi animali sono disegnati esattamente come in “Biancaneve e i sette nani”.
• Nella scena in cui Ade s’impossessa dell’Olimpo, grida a Zeus "Zeusy, I'm Home" (Zeusuccio, sono a casa) con riferimento a Ricky Ricardo in “Lucy e Io” (I Love Lucy).
• Quando il ciclope sta distruggendo la città, tutti corrono e scappano dal terrore. Un cittadino emette il cosiddetto Wilhelm scream.
• In una scena, Ercole, Pegaso e Phil praticano “la mossa della gru” di “Karate Kid”.
Molti eventi della mitologia greca sono menzionati dai vari personaggi deifici durante il film usando tempi verbali passati, o per spiegare qualcosa ad Ercole o solo come esmepi. Tuttavia, molti degli eventi menzionati accaddero durante o dopo la mitologica vita di Eracle. Fra questi:
• La ricerca del Vello d’Oro: questa ricerca, che coinvolse Giasone e gli Argonauti, avvenne durante la vita di Eracle che era proprio uno degli Argonauti.
• Orfeo: all’inizio del film, Hermes arriva volando e dice che Orfeo ha preparato il mazzo di fiori che sta portando. Tuttavia, Orfeo era coetaneo di Eracle.
• La Guerra di Troia: la guerra fu combattuta una generazione dopo la vita di Eracle, ed infatti uno dei participanti fu proprio suo figlio, ma Ade fa riferimento alla sconfitta dei troiani col Cavallo di Troia.
• Achille: oltre a parlare della Guerra di Troia, molti personaggi menzionano la figura mitologica di Achille, che visse una generazione dopo Ercole e partecipò alla Guerra di Troia. Lo stesso vale per Odisseo (Ulisse), che nel film sembra essere vissuto prima di Ercole e perdipiù Phil afferma che è morto dopo Achille.
• Le Gorgoni: Ercole dice a Zeus che ha ucciso una Gorgone, sebbene solo una Gorgone potesse essere uccisa (Medusa) e ci aveva già pensato Perseo all’incirca nello stesso periodo in cui Ercole era alle prese con le Dodici Fatiche.

Differenze tra il film e la Mitologia (tratte da Wikipedia)
La storia trae spunti anche dal personaggio di supereroi Superman e film quali The Karate Kid e Rocky. Nel film, Hercules è figlio di Zeus ed Era quindi era un dio e fu reso mortale da una pozione somministratagli da Pena e Panico. Nel mito greco, invece, è figlio di Zeus e di una donna mortale, Alcmena quindi era un semidio, non un dio completo come nel film. Alcmena e suo marito Anfitrione appaiono nella versione Disney di Hercules, ma come i suoi "genitori adottivi", come Jonathan e Martha Kent di Superman.
Ade, nel film, interpreta il cattivo, nonostante rassomigli più al diavolo cristiano che al Dio greco dell'Aldilà (che non è stato mai descritto come particolarmente cattivo, ma più come freddo e distaccato, temuto da dei e uomini). Nel film Ade è un chiacchierone, un "uomo d'affari" che manipola i sentimenti della gente con il suo temperamento focoso; odia il suo lavoro di signore dell'oltretomba e trama per destituire Zeus.
Gli sceneggiatori della Disney si presero considerevoli libertà circa il mito di "Hercules", forse poiché giudicarono che alcuni degli originali personaggi e avvenimenti fossero inappropriati per gli spettatori più giovani, come per esempio che Hercules fosse stato concepito attraverso un Dio che prendeva l'aspetto del marito di una donna mortale, o i tentativi di Hera di ucciderlo. La Disney ha fatto anche largo uso degli stereotipi nel delineare l'aspetto dei personaggi, in particolare degli Dei dell'Olimpo, come quello di descrivere le Moire come megere demoniache (unendole alle Graie), le Muse come dive dello spettacolo ed i Titani come grezzi e bruti giganti.
A causa della prominenza del nome nella cultura Occidentale, fu usato il nome latino Hercules, piuttosto che il vero nome greco Eracle (Ἡρακλῆς).
Il film guadagnò considerevolmente meno delle altre produzioni Disney distribuite in tutta Europa.
La versione Disney di Hercules ha quindi quasi nulla a che vedere con i miti di Eracle, e non dove essere considerato veritiero delle storie riguardanti l'eroe mitologico; piuttosto, è una libera e alternativa interpretazione del personaggio e dell'intera cultura dell'antica Grecia. Il film tuttavia contiene un breve riferimento alle Dodici Fatiche e ad altri miti che riguardano il personaggio, come l'Idra di Lerna ed il Cinghiale di Erimanto. Nel film d'animazione è Ade a mandare questi mostri dall'eroe, e non Ercole ad incontrarli, come invece avviene nel mito. Altri riferimenti a miti greci che vi appaiono sono estranei al mito di Ercole. Uno di questi è quello di Bellerofonte, da cui è tratto il cavallo alato Pegasus, oppure e la scena in cui Hercules è fermato dall'Idra (per Perseo era il drago Ceto) e gli taglia la testa. Un altro ancora è il mito di Orfeo, che si reca nell'oltretomba per cercare di riportare indietro il suo amore Euridice.

Serie animata (tratta da Wikipedia)
Dopo il successo del film, è stata prodotta un'intera serie televisiva con gli stessi protagonisti della pellicola originale, più alcuni nuovi personaggi. Dato che in questa serie, Hercules è giovane (non ha ancora i muscoli sviluppati, indossa sempre la tunica bianca ed è goffo), Megara non appare, tranne in due episodi. Nel primo lei ed Hercules giovani si conoscono perché lei gli chiede una commissione, ma poi entrambi si dimenticano l'uno dell'altro per colpa dell'acqua dell'oblio di Ade. Nell'altro invece lei e Hercules si sono sposati e mentre sistemano le cose nella loro nuova casa, lui le racconta alcuni episodi di quando era giovane.



Sequenze da sogno :




Sapevo che dovevo inserirne due, ma questa mi fa morire