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Titolo : Alla ricerca di Nemo
Titolo Originale: “Finding Nemo”
Produzione: Walt Disney Pictures/Pixar Animation Studios
Animazione 3-D
Regia: Andrew Stanton, Lee Unkrich
Soggetto: Andrew Stanton
Sceneggiatura: Andrew Stanton, Bob Peterson e David Reynolds
Musiche: Thomas Newman
Titoli Canzoni :Beyond The Sea
Anno di Produzione: : 2003
Durata: 100 minuti
FILM VINCITORE DI 1 OSCAR PER: miglior film d'animazione
Academy Awards
(Academy Awards 2004)
Vincitore Miglior film d'animazione - Andrew Stanton
Nomination Miglior sceneggiatura originale - Andrew Stanton, Bob Peterson e David Reynolds
Nomination Miglior montaggio sonoro
Nomination Miglior colonna sonora originale - Thomas Newman
Golden Globe Awards (Golden Globe Awards 2004)
Nomination Miglior film (commedia o musical)
British Academy of Film and Television Arts Awards
(British Academy of Film and Television Arts Awards 2004)
Nomination Miglior sceneggiatura originale - Andrew Stanton, Bob Peterson e David Reynolds
National Board of Review Awards 2003: miglior film d'animazione
Kansas City Film Critics Circle Awards 2004: miglior film d'animazione
Ioma 2004: miglior film d'animazione
Doppiatori Originali :
MARLIN : Albert Brooks
DORY : Ellen DeGeneres
NEMO : Alexander Gould
BOMBO (BLOAT) : Brad Garrett
BRANCHIA (GILL) : Willem Dafoe
DIVA (PEACH) : Allison Janney
GLUGLU' (GURGLE) : Austin Pendleton
BLOBLO' (BUBBLES) : Stephen Root
DEB e FLO : Vicki Lewis
JACQUES : Joe Ranft
AMILCARE (NIGEL) : Geoffrey Rush
SCORZA (CRUSH) : Andrew Stanton
CORAL : Elizabeth Perkins
GUIZZO (SQUIRT) : Nicholas Bird
MAESTRO RAY (MR. RAY) : Bob Peterson
BRUTO (BRUCE) : Barry Humphries
RANDA (ANCHOR) : Eric Bana
FIOCCO (CHUM) : Bruce Spence
DENTISTA : Bill Hunter
DARLA : LuLu Ebeling
PULCE (TAD) : Jordan Ranft
PERLA (PEARL) : Erica Beck
VARENNE (SHELDON) : Erik Per Sullivan
(Tra parentesi sono indicati i nomi originali dei personaggi del film).
Doppiatori Italiani :
MARLIN : LUCA ZINGARETTI
DORY : CARLA SIGNORIS
NEMO : ALEX POLIDORI
BOMBO (BLOAT) : MASSIMO CORVO
BRANCHIA (GILL) : ANGELO NICOTRA
DIVA (PEACH) : SILVIA PEPITONI
GLUGLU' (GURGLE) : DANILO DE GIROLAMO
BLOBLO' (BUBBLES) : GEROLAMO ALCHIERI
DEB e FLO : GIO'-GIO' RAPATTONI
JACQUES : JACQUES PEYRAC
AMILCARE (NIGEL) : PIETRO UBALDI
SCORZA (CRUSH) : STEFANO MASCIARELLI
CORAL : ROBERTA PELLINI
GUIZZO (SQUIRT) : FURIO PERGOLANI
MAESTRO RAY (MR. RAY) : MARCO METE
BRUTO (BRUCE) : ALESSANDRO ROSSI
RANDA (ANCHOR) : PASQUALE ANSELMO
FIOCCO (CHUM) : LUCA DAL FABBRO
DENTISTA : DARIO PENNE
DARLA : ERICA NECCI
PULCE (TAD) : MANUEL MELI
PERLA (PEARL) : BENEDETTA MANFREDI
VARENNE (SHELDON) : MATTIA NISSOLINO
BERNIE : AMBROGIO COLOMBO
PAPA' DI PERLA : ROBERTO DRAGHETTI
PAPA' DI PULCE : VITTORIO STAGNI
PAPA' DI VARENNE : ENRICO PALLINI
JIMMY : ANDREA CICCARONE
BAZ : LUIGI FERRARO
MR. JOHANSSEN : MARIO BOMBARDIERI
SEGRETARIA : CRISTINA GIACHERO
CAPO MOONFISH : RENATO CECCHETTO
PELLICANO #1 : FRANCO MANNELLA
MOONFISH TED : STEFANO BILLI
KRILL : LUIGI MORVILLE
(Tra parentesi sono indicati i nomi originali dei personaggi del film).
Personaggi Principali :
MARLIN : Pesce Pagliaccio, il papà di Nemo, protagonista della nostra avventura, iperprotettivo, ansioso e pauroso, affronterà l'oceano per ritrovare suo figlio Nemo;
DORY: simpatica pesciolina chirurgo che sa leggere la scrittura umana ma soffre di incredibili ed esilaranti vuoti di memoria;
NEMO: figlio di Marlin, è un pesciolino con una pinna atrofica che è vissuto sempre all'ombra di suo padre e che si caccerà in un brutto guaio dando inizio ad una splendida avventura;
Personaggi Secondari :
BOMBO (BLOAT) : Pesce palla, si trova nell'acquario del dentista, quando perde il controllo si gonfia improvvisamente ;
BRANCHIA (GILL) : pesce farfalla, si trova nell'acquario insieme ad altri pesci. Ha una pinna atrofica in seguito ad uno dei suoi tanti tentativi di evasione e sogna di tornare libero nel profondo blu...
DIVA (PEACH) : stella marina; anche lei nell'acquario;
GLUGLU' (GURGLE) : pesce tropicale fissato con le bolle d'aria che fuoriescono dal classico forziere del tesoro presente nell'acquario.
BLOBLO' (BUBBLES): un pesce ossessionato dai germi, anche lui nell'acquario;
DEB e FLO : un pesce angelo che parla e litiga con la sua immagine riflessa dal vetro, credendola sua sorella;
JACQUES :gambero pulitore, è l'addetto alla pulizia dell'acquario,
AMILCARE (NIGEL): il pellicano amico di Branchia e degli altri pesci dell'acquario, aiuterà Marlin ad arrivare fino a Nemo nell'ultima parte del suo viaggio;
SCORZA (CRUSH) : Tartaruga Marina di 150 anni, amante del surf, darà una lezione di vita a Marlin;
CORAL: mamma di Nemo, viene mangiata insieme a tutte le sue uova da un barracuda all'inizio del film. L'unico sopravvissuto è proprio l'uovo di Nemo
GUIZZO (SQUIRT): figlio di Scorza, tartarughina simpatica e vivace;
MAESTRO RAY (MR. RAY): Maestro di scuola di Nemo, è una manta
amante della musica...
BRUTO (BRUCE): squalo bianco, fa parte insieme a Randa e Fiocco, di un gruppo di squali vegetariani;
RANDA (ANCHOR): Pesce Martello, vegetariano;
FIOCCO (CHUM): Verdasca, anch'egli vegetariano;
DENTISTA : con la passione per le immersioni, cattura Nemo e lo porta con sé a Sidney;
DARLA : piccola teppista, nipote del dentista, a cui verrà dato Nemo come regalo di Compleanno;
PULCE (TAD): compagno di scuola di Nemo;
PERLA (PEARL) : Compagna di scuola di Nemo, è un piccolo polipo;
VARENNE (SHELDON): cavalluccio marino, compagno di scuola di Nemo;
PAPA' DI PERLA, PAPA' DI PULCE, PAPA' DI VARENNE
Trama:
Una coppia di pesci-pagliaccio, Marlin e Coral, si è appena trasferita in un anemone con una splendida vista sull'oceano blu. I due contemplano orgogliosi le uova da cui, a breve, nasceranno i loro piccoli quando, all’improvviso, appare uno spaventoso barracuda. Coral, nel disperato tentativo di proteggere la sua nidiata, nuota verso l'ingresso dell'insenatura che custodisce le uova ignorando la voce di Marlin che le intima di nascondersi nell'anemone. Marlin, colpito dal grosso pesce, perde i sensi e quando si riprende scopre che la sua adorata compagna è scomparsa, divorata dal feroce predatore insieme ai piccoli non ancora nati. Uno solo uovo è scampato alla tragedia e Marlin, grato per quel piccolo miracolo, gli promette che farà di tutto per proteggerlo da ogni pericolo e decide di chiamarlo Nemo.
Sono passati diversi mesi ed è arrivato per Nemo il giorno tanto atteso dell'inizio della scuola.
Marlin, ansioso e iperprotettivo, non lascia volentieri il suo piccolo nelle pinne del Maestro Ray, e quando scopre che il gruppo dei pesci-studenti si recherà al Salto Nel Blu per studiare la flora e la fauna marine, decide di seguirli.
Nemo, in compagnia di tre compagni di classe con cui ha da poco fatto amicizia, si allontana dal gruppo per nuotare al largo e dopo aver avvistato un motoscafo, per sfidare le assurde e incomprensibili paure del padre Marlin che lo ha raggiunto e rimproverato, si avvicina all'imbarcazione per toccarla.
Mentre sta tornando verso il gruppo e verso suo padre, davanti agli occhi di un terrorizzato Marlin si compie il più atroce dei suoi timori.
Un sub, da quelle parti per un'immersione, cattura il povero pesciolino e lo porta con se su una barca. Marlin, affranto, non riesce a raggiungere il motoscafo che si allontana sempre più velocemente e mentre chiede aiuto incontra Dory, pesciolina azzurra che soffre di tremendi quanto esilaranti vuoti di memoria ma che sa leggere la scrittura umana, la quale si offre subito di aiutarlo a cercare il piccolo Nemo attraverso l'oceano.
Inizia così l'avventura parallela dei due pesci pagliaccio: Marlin, che affronterà l'oceano e le sue paure per ritrovare suo figlio, e Nemo, rinchiuso in un acquario con altri pesci tropicali, che imparerà a cavarsela da solo e a superare i limiti fisici ed emozionali imposti da suo padre.
Marlin e Dory, alla ricerca di qualche indizio per rintracciare Nemo, lo trovano in una maschera persa dal sub con sopra un indirizzo: "P. Sherman, 42 Wallaby Way Sydney". Nel loro rocambolesco viaggio incontreranno squali vegetariani, terrificanti pesci-lucerna, simpatici pesci argentati che compongono straordinarie coreografie, velenosissime meduse, tartarughe surfiste, krill e una megattera che li porterà fino a Sidney, città dove Nemo è tenuto prigioniero in un acquario insieme ad altri pesci.
L'acquario si trova nello studio del sub, che di professione fa il dentista e che ha intenzione di regalare Nemo alla sua nipotina Darla, bambina pestifera e “
pescicida.”
Nemo fa qui la conoscenza di Branchia e di altri pesci che hanno in mente un piano per fuggire dall'acquario e tornare in libertà. Il piano è rischioso e al primo tentativo, il piccolo pesce rischia quasi di perdere la vita.
Nel frattempo la storia del coraggioso pesce pagliaccio Marlin che sfida l'oceano in cerca di suo figlio passa di bocca in bocca e arriva fino ad Amilcare, grosso pellicano amico dei pesci dell'acquario, il quale si precipita ad avvertire Nemo che suo padre sta giungendo fino a Sidney per riportarlo a casa .
Spronato dall'esempio paterno il piccolo Nemo riesce a portare a termine il piano di evasione ma è troppo tardi: Darla è già arrivata e il suo destino sembra ormai segnato.
Nel frattempo Marlin è arrivato nella baia e Amilcare il pellicano si offre di accompagnare lui e Dory nello studio del dentista. Quando vi giungono, Marlin vede Nemo rinchiuso in un sacchetto di plastica galleggiare a pancia in su...
Non sa che è un trucco escogitato dal piccolo pesce per indurre il dentista a crederlo morto e gettarlo nello scarico. Distrutto dal dolore, Marlin si fa riaccompagnare da Amilcare in mare e, senza più alcuna speranza, abbandona la sua fedele amica Dory e si allontana sconsolato verso casa.
Nello studio del dentista, però, Nemo finisce catapultato nel lavandino grazie ad uno spettacolare intervento dei suoi amici pesci e attraverso le fogne raggiunge il mare. Dopo aver incontrato Dory, che in un primo momento non ricorda nulla di lui, finalmente Nemo può riabbracciare suo padre. Potrebbe essere il lieto fine, ma all'improvviso, una rete da pescatori cattura un banco di pesci vicino ai nostri amici e Dory rimane intrappolata. Nemo, che ha ormai imparato a contare sulle proprie forze e a credere in se stesso, escogita un piano per liberare Dory. Nonostante la paura di riperdere suo figlio e le perplessità iniziali, Marlin decide di tentare e seguendo il piano di Nemo, i pesci rompono la rete e riescono a liberarsi. Finalmente i tre tornano a casa insieme e , memori delle loro esperienze, riprendono la vita di prima, ma con una spensieratezza, una fiducia e un ottimismo nuovi.
Recensione:
Il film, realizzato completamente al computer in grafica 3d, è bello, divertente e appassionante. Tra i punti di forza di questo lungometraggio uno è sicuramente la bellezza della grafica con colori da sogno e fantastici paesaggi marini, l'altro è il lato umano e sentimentale della vicenda che, ovviamente, è una storia a lieto fine molto commovente e istruttiva.
Nemo, il pesciolino con una pinna atrofica, presta il suo nome nel titolo ma non si può certo dire che sia il protagonista del film che invece ruota tutto sul viaggio di Marlin e Dory attraverso l'oceano fino a Sidney.
Un
road-movie, dunque, ma ambientato in uno spettacolare mondo sottomarino dove le specie animali e vegetali sono rappresentate con realismo e cura dei particolari.
Un viaggio attraverso la barriera corallina e poi nel profondo blu, per conoscere pesci, anemoni, coralli...Sotto una veste grafica encomiabile la caratterizzazione dei personaggi è sorprendentemente curata, gli alti valori morali sono, come sempre, al centro della scena che è intrisa di una certa drammaticità nel mostrare la durezza della vita.
A cominciare dall'inizio dove, in una scena ad altissima tensione, la mamma di Nemo viene mangiata con tutte le sue uova. .
La morte di Coral rappresenta una delle scene più “forti” e di grande impatto emotivo dei film Disney, ed è la prima ad essere inserita in un film Pixar. Momenti di grande tensione quando appare il barracuda, e un tuffo al cuore quando Marlin vede la strage della sua famiglia e l'infrangersi di tutti i suoi sogni.
Sono passati pochi minuti dall'inizio del film, ma già vediamo gli effetti di questa scena sullo spettatore e sul pesce pagliaccio Marlin, totalmente in balia delle sue ansie e col terrore di perdere quanto resta della sua famiglia, quel pesciolino indifeso e menomato (perchè ha una pinna atrofica!!) che ha tanto bisogno di lui.
Questo rapporto padre- figlio che si logora come i nervi di Marlin ogni minuto che passa, che sembra soffocante nella sua esagerazione. Eppure un rapporto diverso da tutti quelli visti fino ad ora nei film Disney.
1989:
La Sirenetta : Carattere severo ma buono, Re Tritone è “lo scoglio” che cerca di arginare l'esuberanza tipica degli adolescenti in piena fase di sviluppo; è un padre che cerca, a volte sbagliando, di aiutare sua figlia a crescere e a superare quella fase delicata e difficile quel è l'adolescenza;
1994: il Re Leone: Mufasa, sovrano delle terre del branco, rappresenta la saggezza, l'ironia, la forza fisica e emotiva. Per Simba è un esempio da seguire ed imitare, un punto fermo nella sua vita. Mufasa è un padre esemplare, unico e straordinario.
1998: Mulan: Fa Zhou è un padre molto attento alle tradizioni, ligio ai suoi doveri, e l'amore di Mulan è quanto di più tenero e totale si possa trovare. La ragazza rischia la sua vita e lo fa soprattutto per amore filiale, per salvare la vita di suo padre e nel contempo, per renderlo orgoglioso di lei. Fa Zhou è un soldato abituato a non mostrare i propri sentimenti, appare freddo e severo, ma alla fine si rivelerà un padre amorevole;
2006:
Bambi II: in questo film viene analizzato il rapporto che si è creato tra Bambi e suo padre dopo la morte della madre. Il principe della foresta è altero, forte e coraggioso, abituato a non avere legami, e troverà grazie al piccolo Bambi il suo lato più “umano” e sentimentale;
E Marlin?? Che genere di padre è Marlin??
E' un padre che racchiude in sé tutti quei lati prettamente “materni” che le altre figure analizzate fin'ora non presentano.
Di solito, nei film Disney, la figura materna è quella meno presente. Biancaneve è orfana di madre, e così pure Cenerentola, Bambi, Belle, Jasmine e tantissime altre.
Di contro il padre, quando presente, rappresenta la bontà d'animo, la forza, la saggezza, l'onestà, la figura a cui ispirarsi.
Marlin invece è un padre che incarna le insicurezze, le paure, le angosce che spesso accompagnano le madri di ogni cucciolo. E' come se, con la morte di Coral, si fosse immerso nel ruolo materno.
E' insicuro, iperprotettivo, ansioso. Tende ad esagerare con le raccomandazioni e spinge Nemo a sconfinare ed evadere dalle grandi barricate che lui stesso ha costruito tra suo figlio e il mondo.
Nella vana speranza di proteggerlo, Marlin ostacola la sua crescita e limita le capacità di sopravvivenza di Nemo, facendolo sentile diverso, dipendente e indivisibile da lui. Un rapporto negativo e senza dialogo, in cui Marlin ha bisogno di Nemo in quanto rappresenta la sicurezza, la famiglia che gli è stata brutalmente sottratta.
Fortunatamente il film ci mostra anche il cambiamento e la maturazione di Marlin come padre e l'apertura nei confronti del mondo. Grazie al rapimento di Nemo, Marlin imparerà ad affrontare le sue paure, a controllare le sue ansie e a fugare le sue insicurezze. Si farà degli amici e imparerà che, come giustamente suggerisce Dory, “Per far si che ai figli non accada niente dovrebbero... non fare niente”. Cosa impossibile perchè tutti i figli per crescere, hanno bisogno dei loro spazi e della loro vita, diversa e indipendente dai genitori.
Per dirla come Gibran: I vostri figli non sono figli vostri. Sono figli e figlie della sete che la vita ha di se stessa. Essi vengono attraverso di voi ma non da voi, e benchè vivano con voi, non vi appartengono. Potete donare loro l'amore, ma non i vostri pensieri: essi hanno i loro pensieri. Potete tentare di essere simili a loro, ma non farli simili a voi: la vita procede e non s'attarda sul passato. Voi siete gli archi da cui i figli, come frecce vive, sono scoccati in avanti.
Un film incantevole,commovente, magnifico a livello di grafica, con paesaggi da favola e una eterogenea e minuziosa rappresentazione dei personaggi. Anche se il film può risultare frammentario in alcuni punti vista la gran quantità di personaggi (punto debole anche in Cars!!), il plot non ne risente.
La storia parla di un viaggio, con i suoi incontri e i suoi scontri, e descrive le diverse specie di persone/animali che potremmo incontrare durante il viaggio.
Dory è sorprendente. Il giocare sui suoi vuoti di memoria ha un effetto esilarante, ce la rende simpatica ed eccentrica, una compagna di avventura ideale. Durante il film lo spettatore non comprende la drammaticità della condizione di Dory se non nel finale, quando, abbandonata da Marlin, si ritrova a nuotare in cerchio intorno alla catena di una boa, mormorando frasi senza senso e senza sapere cosa fare o dove andare. Una patologia assolutamente reale e tragica, trattata in maniera intelligente per tutta la durata del film, dove Dory viene rappresentata solo nel suo lato “buono” e divertente.
E' l'opposto di Marlin e lo compensa. Tanto lui è ansioso, tanto lei è svampita e allegra. Come quando lui, nella pancia della megattera, dice che il livello dell'acqua si sta abbassando e la gola è mezza vuota e Dory risponde: strano, avrei detto che è mezza piena!!
Lui pessimista, lei ottimista, lui introverso (persino con i genitori dei compagni di scuola di Nemo!!), lei estroversa (fin troppo quando dà confidenza agli squali).
Gli squali che si riuniscono in gruppo facendo il verso agli alcolisti anonimi e dichiarando che i pesci sono amici, non cibo, sono divertentissimi. Le tartarughe Scorza e Guizzo sono le mie preferite. Tutti i personaggi del film rimangono impressi non solo per la cura grafica con cui sono realizzati, ma anche per la straordinaria caratterizzazione che ne viene fatta nonostante il tempo esiguo che occupano all'interno del film. Nonostante siano tutti incontri marginali, Marlin ne viene arricchito di volta in volta, imparando da ognuno di essi qualcosa in più su come affrontare al meglio la vita e come gestire il suo rapporto col figlio.
Due percorsi diversi, quello di Marlin nell'immensità dell'oceano e quello di Nemo nello spazio limitato dell'acquario, eppure tanto simili, atti a far maturare e crescere i due protagonisti.
Vorrei continuare a parlare anche di Branchia, di Amilcare, di Darla (BRRRRRR!!!!!), ma sono troppi. Vi consiglio di vedere il film , capolavoro di animazione in digitale e sentimenti.
Se proprio dobbiamo trovare una pecca... bè, a mio avviso, c'è anche in Nemo.
Proprio nel finale!!! Dopo l'incontro tra Marlin e Nemo, Dory finisce imprigionata nella rete di un peschereccio e Nemo, per dimostrare a Marlin che può farcela da solo senza il suo aiuto, riesce a liberare Dory e tutti i pesci dalla rete dei pescatori trascinandola sul fondo grazie alla spinta dei pesci stessi. Dopo questa dimostrazione di maturità e coraggio, abbiamo il povero pesciolino che finisce sotto la rete da pesca e appare in fin di vita. Marlin, disperato, si pente di tutti i suoi errori e dopo una dichiarazione zuccherosa e melensa di affetto, Nemo finalmente riapre gli occhi. Forse il film si sarebbe potuto concludere con la liberazione di Dory e la dimostrazione da parte di Nemo della sua indipendenza e maturità. Una scelta, quella della morte apparente del protagonista, forse troppo sfruttata e già vista, che non convince e non commuove, visto che, a mio avviso, non è affatto credibile.
A parte questo, il film merita davvero di essere visto, fino alla fine dei titoli di coda durante i quali non abbiamo dei “fuori scena” come in A bug's Life o Monsters & Co., ma delle divertenti apparizioni di tutti i personaggi incontrati durante il film, tra cui anche uno spassoso Mike Wazosky che fa
snorkeling...
Curiosità :
La Pixar ci ha abituati ad elevatissimi standard qualitativi ed il semplice fatto di riversare nei DVD il film direttamente dalla fonte digitale è già sinonimo di elevate prestazioni tecniche. Il mondo sottomarino di Nemo e le mille sfumature della barriera corallina sfruttano una ricchissima paletta cromatica capace di attingere da un'infinità di colori e tonalità diverse. A questo impressionante caledoscopio di colori si aggiunge un livello di dettaglio davvero eccezionale, capace di mostrare i più piccoli dettagli dei soggetti in primo piano. Da questo punto di vista risultano davvero sbalorditivi i numerosi effetti di luce, i riflessi e le imperfezioni che caratterizzano le diverse "pelli" dei pesci. Da non perdere il making of "Realizzando Nemo" per comprendere lo straordinario lavoro effettuato a livello video e gli affascinanti effetti che intervengono nelle diverse scene in base a innumerevoli fattori quali l'ambientazione, la luminosità o la profondità marina. Per questi motivi il quadro visivo può risultare a volte un po' offuscato o meno luminoso del solito; sono tutti effetti che ricreano le reali condizioni marine.
Un paio di omaggi al "maestro" Alfred Hitchcock: la musica di Psycho che accompagna la comparsa della bambina e l'attacco dei gabbiani al pellicano in perfetto stile
Gli uccelli.
Curiosità:
Nello studio del dentista possiamo vedere, a terra in un angolo, un pupazzo di Woody (Toy Story) ed appeso il pesce di Boo (Monsters & Co.).
Nota: i gabbiani ("io io io io") sono stati modellati sulla sagoma dei pinguini di Wallace & Gromit.
Curiosità/Domanda : ma chi è Sandy Plancton??
Chi lo sa è pregato di rispondere!!!!!!
Frasi Celebri :
I pesci non sono fatti per vivere rinchiusi. L'acquario ti cambia dentro. (
Branchia)
I pesci sono amici, non cibo. (
Bruto)Zitto e nuota/ nuota nuota / zitto e nuota / nuota / nuota/ e noi ? Che si fa? / Nuotiam nuotiam! (
Dory)
Dory: O ha detto di andare in fondo alla sua gola o che ha una zia che si chiama Lola!
Marlin: Ma è ovvio che vuole che andiamo in fondo alla sua gola...vuole MANGIARCI!!!
Scorza e Guizzo: Mitico!!! Di ppiù!!!
Dory: vuoi dire che non ti piaccio?
Marlin : no, no, è proprio perchè mi piaci che non voglio stare con te...
Dory: Daaaiii fidati!! Gli amici fanno questo!!!
Sequenze da Sogno:
Non ho resistito alla sequenza con Scorza e Guizzo
, spero che vi piacciano!!!
Edited by simitrilli - 2/6/2010, 20:08
, ho approfittato per ripostarle insieme a qualche immagine. Spero vi piacciano