Il segreto di Pollyanna

« Older   Newer »
  Share  
Prof. Emelius Browne
view post Posted on 5/9/2009, 16:45




ALCUNI VIDEO MOSTRATI IN QUESTA SCHEDA POTREBBERO RISULTARE NON PIÙ DISPONIBILI PERCHÉ RIMOSSI DA YOUTUBE. TENTEREMO DI AGGIORNARE LA SCHEDA CON VIDEO CHE FUNZIONINO; PER IL MOMENTO CI SCUSIAMO PER IL DISAGIO.


image



Titolo: Il segreto di Pollyanna
Titolo originale: Pollyanna
Anno di produzione: 1960
Durata: 134 minuti
Soggetto: dal romanzo di Eleanor H. Porter

Sceneggiatura e regia: David Swift

Interpreti e doppiatori italiani (da antoniogennal.net):
POLLYANNA WHITTER Hayley Mills LUDOVICA MODUGNO
ZIA POLLY HERRINGTON Jane Wyman LYDIA SIMONESCHI
DOTT. ED CHILTON Richard Egan EMILIO CIGOLI
NANCY FURMAN Nancy Olson ROSETTA CALAVETTA
REV. PAUL FORD Karl Malden NANDO GAZZOLO
SIG. PENDERGAST [in italiano PENGAST] Adolphe Menjou AMILCARE PETTINELLI
SINDACO KARL WARREN Donald Crisp GIORGIO CAPECCHI
SIG.RA SNOW Agnes Moorehead RINA MORELLI
GEORGE DODDS James Drury GIUSEPPE RINALDI
MILDRED SNOW Jenny Egan FLAMINIA JANDOLO
TILLIE LAGERLOF Reta Shaw GIOVANNA SCOTTO
ANGELICA Mary Grace Canfield GIULIANA MARONI
SIG. MURG Gage Clarke RENATO TURI
SIG.RA FORD Leora Dana ANNA MISEROCCHI
JIMMY BEAN Kevin Corcoran LILIANA SORRENTINO (?)
AMELIA TARBELL Anne Seymour WANDA TETTONI
BEN TARBELL Edward Platt BRUNO PERSA
SIG. THOMAS Nolan Leary GINO BAGHETTI
SIG. GORMAN Edgar Dearing LUIGI PAVESE
SIG. NEELY Ian Wolfe GIOVANNI SACCENTI
Versione italiana di ROBERTO DE LEONARDIS

Musiche: Paul J. Smith
Titoli canzoni: “Early One Morning”, “America the Beautiful”, “Take you home again Kathleen”
Premi Oscar: 1 (Oscar giovanile a Hayley Mills)

Personaggi Principali: POLLYANNA, ZIA POLLY HERRINGTON, DOTT. ED CHILTON, JIMMY BEAN
Personaggi Secondari: NANCY FURMAN, REV. PAUL FORD, SIG. PENDERGAST, SINDACO KARL WARREN, SIG.RA SNOW, GEORGE DODDS, MILDRED SNOW, TILLIE LAGERLOF, ANGELICA, SIG. MURG, SIG.RA FORD, AMELIA TARBELL, BEN TARBELL, SIG. THOMAS, SIG. GORMAN, SIG. NEELY

Trama CON SPOILER: Pollyanna è una dodicenne orfana che arriva nella cittadina di Harrington per vivere con la sua ricca ma arida zia Polly Harrington. Pollyanna è una bambina gioiosa che guarda sempre al buono che la vita ha da offrire e lo fa anche grazie al suo “gioco della felicità”, che consiste nel trovare un aspetto positivo perfino nelle peggiori situazioni. Così facendo, stringe amicizia con molti abitanti della comunità, inclusi l’ipocondriaca signora Snow e il burbero eremita signor Pendergast. Il benessere economico della zia Polly permette a quest’ultima di controllare la città che porta il nome della sua famiglia, e quando i cittadini di Harrington vogliono costruire un nuovo orfanotrofio e radere al suolo quello pericolante che suo padre ha donato alla città, la zia Polly per orgoglio si oppone. I cittadini decidono di sfidare Polly organizzando una fiera per raccogliere i fondi per una nuova struttura, ma a causa del potere che la zia Polly esercita su ogni aspetto della città, molti si mostrano riluttanti a fornire il proprio sostegno. La zia Polly è furiosa per l’audacia dei pochi che vogliono affrontarla e vieta a Pollyanna di prendere parte alla loro festa. Il dott. Edmond Chilton, vecchia fiamma di Polly, cerca insieme ad altri di persuadere il pastore della città, il reverendo Ford, a dichiarare pubblicamente che sosterrà la fiera. È Pollyanna a far ingenuamente notare al dott. Chilton che il reverendo non può rifiutare, perché se la zia Polly controlla tutto è anche vero che “nessuno è padrone di una chiesa”. Senza volerlo, Pollyanna convince ancor di più il reverendo sulla validità di questa affermazione quando si reca a casa sua per consegnargli un biglietto di Polly, la quale usa consigliarlo sul contenuto del sermone della domenica che dev’essere rigorosamente minaccioso. Grazie alle innocenti parole di Pollyanna circa i passi gioiosi della Bibbia che si contrappongono a quelli più austeri che Ford sceglie sempre, il reverendo capisce di aver sbagliato tutto nella sua vita da ministro del culto di Harrington e la domenica seguente nella sua predica non parla che di felicità e apertamente comunica il suo appoggio alla fiera. La sera della festa, il compagno di giochi Jimmy Bean convince Pollyanna ad uscire di soppiatto da casa: ella non può mancare perché sarà l’attrazione principale grazie al suo assolo di “America, the Beautiful”. Dubbiosa, Pollyanna segue Jimmy tra i rami dell’albero vicino alla finestra della sua camera e si diverte alla fiera cui partecipano tutti i cittadini di Harrington, compresa la servitù della zia Polly e, costrette, le sue migliori amiche. Ritornando a casa, Pollyanna sente che sua zia è ancora in piedi e per evitarla decide di risalire in camera arrampicandosi sullo stesso albero che l’ha aiutata a scendere. La bambina cade e finisce gravemente ferita, il che le impedisce l’uso delle gambe. Pollyanna cade in depressione e neanche il gioco della felicità le riesce più. Quando gli harringtoniani vengono a conoscenza dell’incidente di Pollyanna, si raccolgono tutti in massa in casa della zia Polly per dimostrare alla bambina l’amore che provano nei suoi confronti. Pollyanna riprende così la gioia di vivere che lei stessa ha insegnato agli altri e questo può permetterle di abbandonare fiduciosa Harrington insieme a sua zia per cercare di operarsi a Baltimora. L’incidente ha ammorbidito il cuore della zia Polly che diventa così affettuosa e riconquista l’amore del dott. Chilton che parte con loro.

Alcune frasi celebri:

Angelica riferendosi alla camera di Pollyanna: Non è un granché, vero?
Pollyanna: E’ tutta mia, però, e questo è un granché.

Zia Polly: Nancy, tu conosci i miei principî sui rapporti con l’altro sesso. […] Se vuoi restare al mio servizio non lo devi vedere più, né qui né altrove, intese?

Pollyanna: Posso darle un bacio, zia?
Zia Polly: Che?
Pollyanna: Uno solo…

Il dott. Chilton a Pollyanna nascosta dietro una pianta: E’ qui la giunta municipale?
Pollyanna: Oh no, è laggiù, nel giardino d’inverno… o come si chiama!

Il sindaco a Polly: Tu sei tutto il consiglio municipale e tutta la loro coscienza civica e non c’è bisogno di un sindaco come me finché ci sarà una Harrington a tirarli per i fili!

Dott. Chilton: Il lato più strano di certi contrasti è che al momento sembrano importanti ma poi uno si scorda persino di ciò che li ha provocati.

Sig. Pen(der)gast: Non è vero, tu non sai cos’è un prisma, di’ la verità.
Pollyanna: Fa un arcobaleno sulla parete! Non è meraviglioso?
Sig. Pen(der)gast: Ma quando il sole tramonterà non lo farà più, perciò smettila di meravigliarti!
Pollyanna: Certo, ma lo farà di nuovo domani quando il sole tornerà a sorgere!

Pollyanna: Il babbo disse ai signori delle missioni se per favore potevano mandarci una piccola bambola di seconda mano. Quelli però sbagliarono e quando arrivò il pacco dall’Europa al posto della bambola trovammo un paio di stampelle. Certo, io rimasi piuttosto delusa, ma il babbo inventò il gioco della felicità. […] Disse: “Non ci rattristiamo, piccola, cerchiamo di trovare un motivo per essere allegri” e così nacque il gioco della felicità. […]
Sig.ra Snow: Non vedo quale felicità possa esserci in un paio di stampelle!
Pollyanna: Altroché, la felicità di non doverle usare!

Dott. Chilton alla zia Polly: Il tuo male non è definibile. Tu sei solo incapace d’amare, niente di più niente di meno. […]
Angelica: Hai sentito come gliele ha cantate?
Tillie: Sì, volano come l’acqua sul dorso di un’anitra. Quella lì, cara mia, non è un essere umano.

Il reverendo Ford leggendo l’iscrizione sul ciondolo di Pollyanna: “Quando vai in cerca del male nel genere umano aspettandoti di trovarcelo, senza meno lo troverai”. Abramo Lincoln. [nb: Lincoln non ha mai pronunciato una frase del genere, l’ha inventata il principale sceneggiatore del film]

Zia Polly: Pollyanna, tu fai parte delle nostre esistenze, ormai. Della vita di Nancy, di Angelica, della signora Lagerlof… E in quanto a me, è come se ti avessi messo al mondo io. Permetti che ti voglia bene, sì?

Pollyanna al sig. Neely e (sul finale) il sig. Neely a Pollyanna: Non è un’elemosina, ma un semplice dono da amico ad amico.

Considerazioni personali: Dividere i personaggi tra principali e secondari ed eliminarne alcuni dalla trama non è stato facile per me. Non si può certo dire che tutti siano i protagonisti, ma sicuramente ogni singolo attore di quelli sopra elencati svolge un ruolo essenziale senza il quale il film non sarebbe lo stesso, tant’è che far fuori questi personaggi “meno importanti” ha reso il mio riassunto assai piatto e banale. Questo è uno dei punti di forza di questo film. Tra gli altri atout non si può certo dimenticare la presenza di un cast semplicemente stellare le cui punte di diamante sono una Jane Wyman che come al solito brilla di luce propria, una giovanissima Hayley Mills che per la prima volta sbarca a Hollywood e sorprende tutti con le sue doti recitative d’incredibile naturalezza e la sempre sbalorditiva Agnes Moorehead. Ma il maggiore tocco d’arte che Disney e David Swift hanno apportato alla pellicola è l’aver ridotto considerevolmente lo zucchero del romanzo e creato un film che per questo è perfetto da tutti i punti di vista e che pur durando più di due ore non stanca mai ed appassiona piccoli e grandi, donne e uomini. Potete fidarvi del mio giudizio, perché i fiumi di melassa io non li sopporto e se amo la versione disneyana di Pollyanna vuol dire che i diabetici possono guardarlo senza timori! La sceneggiatura apporta i necessari cambiamenti rispetto alla trama originale della Porter, il che fornisce alcune importanti novità anche a chi ha letto il libro, come la paralisi di Pollyanna in seguito alla caduta dall’albero (idea oltremodo ingegnosa da parte di Swift) e non perché viene investita da un’auto. Il messaggio di fondo però rimane, è a dir poco squisito e infonde grandi dosi d’ottimismo anche ai più pessimisti come me. Il doppiaggio italiano rende il tutto ancora più imperdibile (Lydia Simoneschi prima fra tutti è travolgente), anche se ammetto che l’adattamento è esageratamente libero.

Scena dal film:



Edited by Prof. Emelius Browne - 2/6/2010, 17:47
 
Top
view post Posted on 6/9/2009, 00:43

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
6,158

Status:


Ma come facevano a fare film così?
Bastano certe espressioni di un secondo a far ridere, eppure il film non è comico. Il reverendo, nella scena postata, sembra una figura messa lì per divertire, ma è anche uno dei fulcri della storia.
Capolavoro!

Speriamo che non ne facciano un remake! :)
 
Web  Top
Thumper
view post Posted on 13/11/2009, 14:17




bellissimo il film :)
 
Top
ValeNicoIvan
view post Posted on 23/1/2010, 11:40




CITAZIONE (Lumiére @ 6/9/2009, 00:43)
Speriamo che non ne facciano un remake! :)

Quoto! Questo film è perfetto così com'è.

E aggiungo: che non facciano un inutile ridoppiaggio, benché l'edizione italiana fa uso di espressioni e termini non sempre precisi, e che talvolta fanno sorridere, tipo il "sugo di gambe": espressione simpatica, ma chi direbbe mai una cosa del genere oggi? :o:

Ma poi questo film ha il merito di contenere tutte e due le voci di due miti assoluti come Lydia Simoneschi e Rosetta Calavetta!! :wub:

Anche se devo dire che Agnes Moorehead (mrs.Snow) fu fe-no-me-na-le! in questo film. Rina Morelli è brava, ma l'attrice ha uno stile espressivo veramente notevole. Si capisce, che era una caratterista proveniente dal teatro. Mi è piaciuta un casino in originale, molto più che in italiano.

Una curiosità-domanda per il prof (o per chiunque lo sappia :) ):

Il vecchio burbero; nel libro e nell'anime si chiama "Pendleton". In originale nel film, "Pendergast" ( :unsure: ), nell'edizione italiana diventa addirittura "Pengas" :blink:

Perché questo minestrone??

Edited by ValeNicoIvan - 26/1/2010, 09:28
 
Top
-FireFuel-
view post Posted on 29/6/2010, 12:39




Essendo appassionato di calcio computer,grafica e videogames mi sono imbattituto in questo meraviglioso forum apprezzando il lavoro che svolgete,di nuovo Ottimo lavoro!!!

Complimenti prof.
 
Top
Prof. Emelius Browne
view post Posted on 29/6/2010, 16:30




Grazie mille, FireFuel!
 
Top
view post Posted on 30/6/2010, 00:39

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
6,158

Status:


CITAZIONE (-FireFuel- @ 29/6/2010, 13:39)
Essendo appassionato di calcio computer,grafica e videogames mi sono imbattituto in questo meraviglioso forum apprezzando il lavoro che svolgete,di nuovo Ottimo lavoro!!!

Complimenti prof.

Mi sfugge il nesso fra calcio, computer, grafica e videogames e "Il Segreto di Pollyanna". :rolleyes:

Comprendo e condivido, invece, i complimenti al Prof.
 
Web  Top
Prof. Emelius Browne
view post Posted on 30/6/2010, 11:05




Anch'io inizialmente ho fatto un po' di fatica a comprenderlo :P ma credo intendesse dire che, avendo queste passioni, tramite le bizzarre connessioni fatte dai motori di ricerca si è imbattuto nel nostro forum, luogo dove ha scoperto le nostre schede e il nostro lavoro in generale che apprezza molto.
E' così, Fire?
 
Top
-FireFuel-
view post Posted on 30/6/2010, 14:34




Giusto :woot:
è un bellissimo forum con ottime persone !!!ricco di informazioni sulla disney pieno di schede film,colonne sonore,disegni e tante altre cose!!

Bel forum!! :P :P :D
 
Top
view post Posted on 1/7/2010, 00:27

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
6,158

Status:


Begli utenti, direi! ;)
 
Web  Top
view post Posted on 2/12/2010, 19:59

Advanced Member

Group:
Member
Posts:
1,356
Location:
Hogwarts

Status:


Bellissimo film!!!! :wub:
L'avevo registrato in VHS ma mi sa che l'ho persa... :( devo ricontrollarer!
Ma secondo voi guariva oppure no?

(Bellissima scheda :wub:)
 
Top
Fa.Gian.
view post Posted on 2/12/2010, 20:33




CITAZIONE (adrmb @ 2/12/2010, 19:59) 
Bellissimo film!!!! :wub:
L'avevo registrato in VHS ma mi sa che l'ho persa... :( devo ricontrollarer!
Ma secondo voi guariva oppure no?

(Bellissima scheda :wub:)

Si, guariva e tornava più jettatrice di prima.
Il libro prosegue ben oltre quel momento e si sviluppa ancora un bel po'

Tanto per dire, il Dott. Chilton sposa zia Polly e poco tempo dopo muore in un incidente col calesse ;)
 
Top
view post Posted on 2/12/2010, 22:24
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
8,221
Location:
Radura Incantata, Isola che non c'è

Status:


Qualcosa mi dice che la dolce Pollyanna non ti sta molto simpatica FaGian, o sbaglio? :rolleyes:
 
Top
Fa.Gian.
view post Posted on 2/12/2010, 22:58




La versione Disney mi è sempre piaciuta abbastanza, ma la versione scritta e il cartone giapponese erano davvero da fare karakiri dopo poco più della metà XD
 
Top
Prof. Emelius Browne
view post Posted on 3/12/2010, 09:48




Neanch'io apprezzo il libro e il film Disney è un Capolavoro Assoluto proprio perché sa ispirarsi al romanzo rendendo però il racconto centomila volte più piacevole. È questa la grandezza di Disney e del suo staff che molti non riescono a cogliere (primi fra tutti, i famosi dizionari del cinema senza fare nomi...)
 
Top
19 replies since 5/9/2009, 16:45   9453 views
  Share