Cenerentola

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Prof. Emelius Browne
view post Posted on 28/8/2009, 10:48




ALCUNI VIDEO MOSTRATI IN QUESTA SCHEDA POTREBBERO RISULTARE NON PIÙ DISPONIBILI PERCHÉ RIMOSSI DA YOUTUBE. TENTEREMO DI AGGIORNARE LA SCHEDA CON VIDEO CHE FUNZIONINO; PER IL MOMENTO CI SCUSIAMO PER IL DISAGIO.


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Titolo: Cenerentola
Titolo originale: Cinderella
Anno di produzione: 1950
Durata: 74 minuti
Soggetto: dalla favola di Charles Perrault

Sequel: Cenerentola II – Quando i sogni diventano realtà; Cenerentola e il gioco del destino

Animatori:
Cenerentola: Marc Davis, Eric Larson
Mme Tremaine: Frank Thomas
Fata Smemorina: Milt Kahl
Anastasia: Ollie Johnston
Genoveffa: Ollie Johnston
Giac: Ward Kimball
Gas: Ward Kimball
Lucifero: Ward Kimball
Principe Azzurro: Milt Kahl
Re: Milt Kahl
Granduca Monocolao: Milt Kahl

Sceneggiatori: Bill Peet, Erdman Penner, Ted Sears, Winston Hibler, Homer Brightman, Harry Reeves, Ken Anderson, Joe Rinaldi

Voci originali:
Cenerentola (Cinderella): Ilene Woods
Mme Tremaine: Eleanor Audley
Fata Smemorina (Fairy Godmother): Verna Felton
Genoveffa (Drizella): Rhoda Williams
Gas (Gus), Giac (Jaq): James MacDonald
Re, Granduca Monocolao (Gran Duke): Luis Van Rooten
Araldo: Don Barclay
Anastasia: Lucille Bliss (non accreditata)
Uccelli: Marion Darlington (non accreditata)
Principe Azzurro: William Phipps (voce), Mike Douglas (canto) (non accreditati)
Lucifero (Lucifer): June Foray (non accreditata)
Narratrice: Betty Lou Gerson (non accreditata)
Tobia (Bruno): Earl Keen (non accreditato)
Altri topi: Clint McCauley, Helen Seibert, June Sullivan, Lucille Williams (non accreditati)
Altre voci: Thurl Ravenscroft, Jeffrey Stone, John Woodbury (non accreditati)

Doppiatori italiani [edizione originale (1950) e ridoppiaggio (1967)]:
Cenerentola: Giuliana Maroni (1950), Fiorella Betti (1967), Maria Cristina Brancucci (canto 1967)
Principe azzurro: Giuseppe Rinaldi (1950), Massimo Turci (1967)
Anastasia: Wanda Tettoni (1950), Flaminia Jandolo (1967)
Genoveffa: Zoe Incrocci (1950), Renata Marini (1967)
Mme Tremaine: Tina Lattanzi (1950), Franca Dominici (1967)
Fata Smemorino: Laura Carli (1950), Lydia Simoneschi (1967)
Re: Mario Besesti (1950), Carlo Romano (1967)
Granduca Monocolao: Stefano Sibaldi (1950), Oreste Lionello (1967)
Araldo: Vinicio Sofia (1950), Gianfranco Bellini (1967)
Narratrice: Giovanna Scotto (1950), Rita Savagnone (1967)
VERSIONI ITALIANE: ROBERTO DE LEONARDIS
DIREZIONE DEL DOPPIAGGIO: MARIO ALMIRANTE (1950), GIULIO PANICALI (1967)
DIREZIONE MUSICALE: ALBERTO BRANDI (1950), PIETRO CARAPELLUCCI (1967)

Musiche: Mack David (canzoni), Joseph Dubin (orchestrator), Al Hoffman (canzoni), Jerry Livingston (canzoni), Paul J. Smith (direzione musicale), Al Teeter (montaggio musicale), Oliver Wallace (direzione musicale)

Titoli canzoni: "Cinderella" (Cenerentola), "A Dream Is a Wish Your Heart Makes" (I sogni son desideri), "Oh Sing, Sweet Nightingale" (Canta usignolo) "The Work Song" (Lavorare che fatica) "Bibbidi-Bobbidi-Boo" (Bibbidi Bobbidi Bu), "So This Is Love" (Quest’è l’amor)
Clicca QUI per i testi delle canzoni.

Personaggi Principali: Cenerentola, Mme Tremaine, Fata Smemorina, Anastasia, Genoveffa
Personaggi Secondari: Gas, Giac, Lucifero, Tobia, Re, Granduca monocolo, Principe Azzurro

Trama: Un benestante vedovo ha una figlia per la quale sente ci sia bisogno di una figura materna, così si risposa con una donna (Mme Tremaine) che ha già due figlie, Anastasia e Genoveffa. Purtroppo, il nobil signore muore prematuramente e la piccola orfana comincia a vedere un altro lato della matrigna e delle sorellastre che sono gelose della sua bellezza e personalità. Così si ritrova a far da serva nella sua stessa casa, tanto che le viene dato il nomignolo di Cenerentola. Lo château in cui vivono cade lentamente in rovina a causa dei vizi di Anastasia e Genoveffa, ma Cenerentola ha la speranza che i suoi sogni di felicità prima o poi si avvereranno. Un giorno di prima mattina scopre un nuovo topo sulle scale e, così come ha fatto con gli altri topi e uccelli dello château, gli dà vestiti e un nome, Gas. Il nuovo arrivato fa amicizia con Giac, che gli mostra la casa e lo mette in guardia contro il gatto di Mme Tremaine (Lucifero) dal quale riesce per un pelo a scappare mentre Cenerentola prepara la colazione. Nel frattempo, il sovrano del regno, che tanto brama di avere dei nipoti, obbliga il Granduca Monocolao a proclamare un ballo per la sera stessa a cui dovranno partecipare tutte le ragazze in età da marito così da trovare una moglie al Principe Azzurro. L’araldo recante l’invito al ballo reale arriva anche a casa di Cenerentola. Questa è ansiosa di andare a Palazzo e la matrigna le dice che potrà se finirà tutte le faccende di casa e se troverà un vestito adatto. Il lavoro che le viene affidato è però immenso e Cenerentola non ha nemmeno il tempo di ammodernare un vestito di sua madre. Fortunatamente possono farlo per lei i topi e gli uccelli che hanno intenzione così di farle una sorpresa. Giac e Gas procurano degli ornamenti extra, ma li prendono da vestiti di Anastasia e Genoveffa che a loro non piacciono più. Quando Cenerentola trova la sorpresa e si presenta pronta alla malvagia matrigna, questa fa notare gli ornamenti del vestito di Cenerentola alle figlie che, infuriate vedendo le loro cose, lo riducono a brandelli. Disperata, Cenerentola corre piangendo in giardino e, proprio quando non spera ormai più, giunge la sua madrina, la fata Smemorina, che con l’aiuto della sua bacchetta magica aiuta Cenerentola a prepararsi per il ballo. Trasforma una zucca in un cocchio, quattro dei topi diventano cavalli, il vecchio cavallo è tramutato in cocchiere e il vecchio cane Tobia diventa un lacchè. Dulcis in fundo, gli stracci di Cenerentola si trasformano in un sontuoso vestito da ballo completo di scarpette di cristallo. Ma la fata ammonisce Cenerentola che l’incanto durerà solo fino allo scoccare della mezzanotte, dunque dovrà lasciare il ballo prima di quell’ora. Cenerentola parte e intanto al ballo l’annoiato Principe Azzurro fatica a trovare una ragazza che lo interessi. Ma quando arriva Cenerentola, le va incontro e cominciano a danzare. Mme Tremaine trova che la bella ragazza abbia un aspetto familiare, ma non ha tempo per riconoscerla. Cenerentola e il principe trascorrono tutto il tempo insieme, s’innamorano, ma ad un tratto arrivano i rintocchi della mezzanotte e Cenerentola fugge precipitosamente perdendo una delle sue scarpette. Il Principe ordina che sposerà la fanciulla che calzerà quella scarpetta, così il Granduca compie il giro dell’intero regno per trovarla. La mattina Monocolao raggiunge lo château della protagonista, ma Cenerentola non può provare la scarpetta perché la matrigna, intuendo che era lei la mistreriosa ragazza del ballo, la chiude in camera sua. Mentre Anastasia e Genoveffa cercano disperatamente d’indossare la scarpetta per sposare Sua Altezza, Gas e Giac rubano la chiave della stanza di Cenerentola dalla tasca di Mme Tremaine. Ma Lucifero blocca il povero Gas che ha la chiave. Gli altri topi e gli uccelli cercano di contrastare Lucifero invano, ma Cenerentola ha l’idea di mandare gli uccelli a prendere Tobia, il cane, che odia Lucifero. Alla vista di Tobia, Lucifero salta impaurito dalla finestra. Il Granduca sta per abbandonare la casa quando appare Cenerentola. Egli ordina all’araldo di portargli la scarpetta, ma la matrigna fa cadere l’araldo e così la scarpetta va in frantumi. Tuttavia l’arrogante donna non aveva pensato che Cenerentola avesse potuto conservare l’altra scarpetta. Così tutto finisce per il meglio, le campane nuziali suonano e Cenerentola sposa il suo principe. Insieme vivranno per sempre felici e contenti.

Considerazioni personali: Un capolavoro come ne sono stati prodotti pochissimi! In Cenerentola tutto è perfetto, a cominciare dai disegni senza l’ombra d’imperfezioni. L’accompagnamento musicale è travolgente e sempre azzeccatissimo, quando Cenerentola scende le scale in fretta per correre alla gabbia in cui è rinchiuso il povero Gas Gas… ah, musica sublime! Le canzoni sono pura meraviglia, segnatamente I sogni son desideri ma ancora di più di Canta usignol, che è un segmento da vero sogno e davanti a cui si è capaci di rimanere incantati sempre come la prima volta. Walt era un genio, non c’è che dire, solo lui poteva immaginare e mettere in pratica una scena tanto meravigliosa e complessa come quella delle bolle di sapone in un film animato del 1950. È una sequenza stupenda che mostra come al tempo i cartoni non fossero destinati ai bambini, i quali cose del genere non sanno apprezzarle per ovvie ragioni. Tutto quel che segue al ballo col principe è a dir poco elettrizzante, i colpi di scena a cui non penseresti mai, quel finale hitchcockiano con i topi che devono portare la chiave a Cenerentola e che tiene così tanto sulle spine perché realizzato con una sapienza e un acume notevoli. Punto fortissimo della storia è che termina in modo differente da quella originale: solo nella versione Disney, Mme Tremaine si dimostra talmente perfida da far inciampare l’araldo in modo da rompere la scarpetta, ma Cenerentola con tutta la calma che la contraddistingue prende l’altra scarpetta pronunciando indimenticabili parole seguite da quella musica che riempie il cuore dopo tutta la tensione accumulata nelle scene precedenti. E tornando indietro: come si può non apprezzare quei divini giochi d’ombre quando la protagonista scende le scale per andare a vedere chi c’è nella trappola, quando si avvicina per la prima volta alla stanza di Lady Tremaine per chiamare Lucifero e quando le ombre si proiettano sul suo corpo con una perfezione che ha dell’incredibile (cioè nella scena in cui si avvicina al letto della sua matrigna)? Sembra di star guardando un live action e invece non è che un film interamente disegnato a mano (anche se con dei riferimenti dal vivo) con una perfezione davanti a cui c’è da rimanere sempre a bocca aperta. Forse è vero che alcuni momenti con i topi sono un po’ lunghi ed esulano dalla vera trama del film, ma in fondo non raggiungono mai livelli in cui ci si possa dire stufati. Certo, sarebbe piaciuto vedere Cenerentola più spesso sullo schermo, mentre a volte sembra sia quasi un personaggio secondario. Ad ogni modo, sei stato un grande Walt e con questo film l’hai dimostrato ancora una volta e forse più di tutte le altre!
Il ridoppiaggio italiano del '67 è di una bellezza impressionante e dona ancora di più a un film tanto splendido. Il testo italiano de I sogni son desideri e della canzone introduttiva sono perfetti, davvero opera di un poeta (che ovviamente è Roberto De Leonardis). Molte battute storiche di questo film sono state inventate di sana pianta nel doppiaggio italiano, ma la cosa non mi dispiace affatto perché fatta con gusto e intelligenza. Tanto per cominciare i famosi piselli che Gas vede nella stanza "sorvegliata" da Lucifero, in inglese sono semplicemente beads (cioè collana), stessa parola che usa Mme Tremaine quando afferma che le piace soprattutto la collana perché dà risalto al vestito di Cenerentola (strXXXX <_< ); il famoso "Pancia mia fatti capanna" è pronunciato in un momento in cui in originale Gas Gas non proferisce assolutamente parola; il nome per intero di Gas, che in italiano è Gastone, in inglese è Octavius, accorciato in Gus :wacko: (l'assurda spiegazione è fra le curiosità ;) ); Gas dice Ruggifero al posto di Lucifero ma in inglese non c'è niente di tutto ciò, e dice che "pruderà moltissimo" per dire che sarà prudente; il granduca porta il monocolo, da qui il divertente nome italiano mentre nella versione originale non ha un nome, così come non ce l'ha Smemorina e così come Cinderella è il nome di battesimo della ragazza mentre da noi più che opportunamente diventa il nomignolo che le viene affibbiato dopo la morte del padre.

Sequenza memorabile:



Alcune scene con il doppiaggio italiano originale del 1950:



Curiosità:
• Se da una parte Walt Disney ha basato buona parte della sua trama sulla versione di Charles Perrault (il padre di Cenerentola che muore all’inizio della storia e l’incantesimo che si spezza al dodicesimo rintocco della mezzanotte), a partire dal ballo, la storia è più vicina alla versione dei Fratelli Grimm, principalmente per quanto concerne i comportamenti di Cenerentola e del principe. Alcuni elementi della versione di Charles Perrault non furono mantenuti nel film:
1. Cenerentola consiglia alla matrigna e alle sorellastre quali vestiti indossare per il ballo, e si offre anche di pettinare queste ultime (nel film ci è costretta).
2. Oltre a trasformare una zucca in carrozza, la fata madrina di Cenerentola trasforma un topo in cocchiere e sei lucertole in lacchè (nel film sono rispettivamente un cavallo e un cane). Il numero di topi trasformati in cavalli passa dai sei della versione di Charles Perrault ai quattro del film.
3. Dopo che Cenerentola è riuscita a calzare la scarpetta, appare la fata madrina che le restituisce il vestito del ballo insieme alla seconda scarpetta. Le sorellastre sono così stupite nello scoprire la verità, che si gettano ai piedi di Cenerentola e le chiedono perdono per tutto il male che le hanno fatto. Cenerentola le perdona, e quando sposa il principe, fa sistemare le due sorellastre nel castello e le fa sposare con due grandi signori della corte.
• Eleanor Audley, che ha dato la voce alla matrigna di Cenerentola, ha doppiato anche Malefica nella versione originale de "La Bella Addormentata nel Bosco" (1959).
• Quando il Re e il Granduca cadono dal lampadario della camera da letto reale, è possibile sentire il famoso grido di Pippo "Ah-ho-ho-ho-hooeeey!!!".
• La canzone "Bibbidi-Bobbidi-Boo" è stata diverse volte una hit, soprattutto grazie all'interpretazione di Perry Como e delle Fontane Sisters.
• L'attrice Helene Stanley servì da modella vivente per Cenerentola, Aurora nella Bella Addormentata nel Bosco e per Anita nella Carica dei 101 (1961).
• Le versioni originali d Cenerentola e della Bella Addormentata nel Bosco sono accomunate dal fatto che gli amici dell'eroina le fanno una sorpresa regalandole un nuovo vestito e gridando: "Surprise! Surprise! Surprise! Happy birthday!".
• Non solo il nome del principe non è mai menzionato, ma non viene mai chiamato neanche "Principe Azzurro".
• Su 309 donne, Ilene Woods fu scelta per interpretare la voce di Cenerentola. Lei però non sapeva neanche di star partecipando ad un’audizione per questo ruolo finché Walt Disney non la contattò: aveva registrato la sua voce per degli amici e questa registrazione era stata mandata agli studios Disney senza dirle nulla.
• Per quanto riguarda gli Hidden Mickeys, tre bolle formano la testa di Topolino quando Cenerentola intona "Canta Usignolo".
• Le canzoni del film furono le prime per cui fu depositato un "copyright" della Walt Disney Music Company.
• La trasformazione del vestito stracciato di Cenerentola in un sontuoso abito da ballo è considerata una delle migliori scene d'animazione di Walt Disney.
• I profitti del film, addizionando le entrate record delle vendite, della colonna sonora, delle pubblicazioni e di altri prodotti derivati hanno fatto guadagnare alla Disney abbastanza denaro da finanziare una parte della sua produzione di filmi (cartoni e live action), fondare una propria compagnia di distribuzione, entrare nel mondo televisivo e cominciare a costruire Disneyland ad Anaheim (California).
• Se i nomi delle ragazze della nobiltà sono tutti francesi, la bandiera del reame è esattamente identica a quella del principato del Liechtenstein.
• Benché una delle sorellastre di Cenerentola si chiami «Javotte» non solo nella versione francese del film (Genoveffa) ma anche nella storia originale di Charles Perrault, l’altra sorellastra e la matrigna non avevano nomi precisi.
• In "Dragon Ball Z", ci sono tre personaggi i cui nomi (Majin Bibidi, Majin Babidi, e Majin Bu) fanno riferimento alla trascrizione fonetica giapponese del titolo della canzone "Bibbidi-Bobbidi-Boo".
• Esiste un adattamento su disco accompagnato da un libro narrato da Catherine Deneuve.
• Nel 1996, il film ispirò un cartone animato italo-giapponese il cui titolo originale giapponese significa "La Storia di Cenerentola".
• Nella versione originale del film, quando il Granduca chiama Cenerentola durante la sua fuga, grida prima «Young lady!» poi «Mademoiselle!» e infine «Señorita!». La versione francese ha eliminato l’aspetto poliglotta del Granduca per conservare solo «Mademoiselle!», mentre nei doppiaggi italiani viene mantenuto e «Young lady!» diventa «Signorina!»
• E’ curioso che Lucifero non cacci uccelli...
• La matrigna viene identificata come Lady Tremaine solo una volta, quando le sue figlie sono presentate al Principe durante il ballo come "Signorine Genoveffa e Anastasia Tremaine, figlie di Mme Tremaine." Non è chiaro se Tremaine sia il suo cognome o quello del padre di Cenerentola.
• Sul proclama reale affisso al muro del cancello del castello c’è scritto: "All loyal subjects of his Imperial Majesty are hereby notified by royal proclamation that in regard to a certain glass slipper, it is upon this day decreed that a quest be instituted throughout the length and breadth of our domain. The sole and express purpose of said quest is as follows to wit: That every single maiden in our beloved Kingdom shall try upon her foot this aforementioned slipper of glass, and should one be found whose foot shall properly fit said slipper, such maiden will be acclaimed the subject of this search and the one and only true love of his Royal Highness, our noble Prince. And said Royal Highness will humbly request the hand of said maiden in marriage to rule with him over all the Land as Royal Princess and future Queen." Il granduca in seguito legge questo proclama quando arriva a casa di Cenerentola con alcune insignificanti variazioni (come "...our noble prince. The noble prince will..." invece di "...our noble Prince. And said Royal Highness will...")
• Secondo Ilene Woods, la voce di Cenerentola, fu Walt Disney a suggerire il “canto a strati” di "Canta usignolo". La Woods pensa che fu la prima volta che una canzone veniva intonata in questo modo.
• Chuck Jones ha lavorato a questo film, ma non è accreditato.
• Nel DVD rimasterizzato in digitale, Cenerentola è bionda, mentre originariamente avrebbe dovuto avere i capelli rosso tiziano (un marrone-rossiccio chiaro).
• E’ abbastanza curioso come Cenerentola sia generalmente raffigurata con un abito da ballo blu nel merchandising, quando in realtà il vestito che indossa nel film è argento e bianco (“colore del cielo”, nella versione italiana). Tuttavia, nella versione rimasterizzata per il DVD del 2005, il colore dell’abito è diventato una sfumatura di blu.
• Nella versione brasiliana, Gas si chiama Tátá.
• Purtroppo, a causa della perdita di denaro dovuto a film come “Pinocchio”, “Bambi” e “Fantasia”, Walt Disney non poté permettersi per “Cenerentola” gli stessi sontuosi disegni che ha “Fantasia”. Walt Disney fece riuscire “Biancaneve e i sette nani” prima di produrre “Cenerentola” in modo da godere di maggiori finanziamenti.
• Cenerentola, Giac, Gas, il Principe Azzurro e la Fata Smemorina sono ospiti della House of Mouse, e solo i primi tre appaiono anche in “Il Bianco Natale di Topolino”.
• In originale, Cerentola chiama Gas-Gas "Octavius, or Augustus for short." E’ un riferimento all’Imperatore Romano Caio Ottavio Turino, cui il Senato Romano diede il nome di Augusto nel 27 A.C.
• Nel film si parla del Re come di "Sua Maestà Imperiale". E’ un’inesattezza, perché non è un imperatore.
• Neanche la presenza del Granduca è plausibile, perché dovrebbe essere un membro della famiglia reale, come uno zio o addirittura un fratello del Principe (e non si assomigliano per nulla). Se la regione in cui vive Cenerentola è un reame, la presenza di un granducato sarbbe superflua.
• Per essere riuscito a far innamorare il Principe di Cenerentola (nonostante la partenza prematura dal castello da parte di quest’ultima), il Re offre al Granduca un cavalierato. La cosa è impossibile, perché il titolo di Granduca è di molto superiore rispetto a quello di qualsiasi cavaliere del reame.
• In un episodio di “South Park”, Cenerentola appare come un’abitante di Imaginationland. Imaginationland è il luogo dove vivono tutti i personaggi fittizi creati dalla mente umana.
• I topi Gas e Giac hanno avuto svariate apparizioni all'interno dei fumetti disney italiani, interagendo con vari personaggi (Paperino, Nonna Papera)
• Il castello del principe trae ispirazione dal castello Neuschwanstein, in Baviera, appartenuto a re Ludwig, cugino della principessa Sissi.
• I realizzatori narrano che la creazione del film fu rigorosamente realistica. In pratica furono girati quasi due film: uno con i modelli vivi che "interpretavano" i personaggi dell'animazione e l'altro quasi ricalcato sulle sequenze del primo.
• Il film in Italia ha avuto due doppiaggi, uno nel 1950 e uno nel 1967. Probabilmente il film venne ridoppiato per via della voce troppo squillante di Giuliana Maroni.
• I personaggi di Cenerentola e della Fata Smemorina compaiono nel videogioco Disney - Squaresoft Kingdom Hearts per PlayStation 2.
• Molti personaggi del film sono ricomparsi anche nella serie televisiva “House of Mouse” (2001-2004) e nei due film da essa tratti, “Il bianco Natale di Topolino” e “Topolino e i cattivi Disney”.
• Nel trailer italiano di “Cenerentola 3” si vedono alcune scene del primo film in cui le voci di Cenerentola (Fiorella Betti) e della Fata Smemorina (Lydia Simoneschi) sono state sostituite da quelle attuali ovvero: Monica Ward nel ruolo di Cenerentola e Alina Moradei nel ruolo della Fata.

Altre curiosità da klauz_star:
• in una prima versione Cenerentola avrebbe dovuto conoscere il principe molto prima, e al posto dei topi lei aveva una gatta e il principe un cane; Lucifero, Gas, Giac e gli altri non sarebbero dovuti esistere o al limite avrebbero avuto un aspetto anonimo
• il vestito cucito dai topi si può considerare un riferimento alla versione dei grimm in quanto appartiene alla madre e le viene fatto recapitare tramite delle colombe
• i topi se ci fate caso sono gli unici animali che hanno il dono della parola (a parte le galline per alcuni secondi)...
• la canzone "Work song" in origine doveva essere cantata interamente da Cenerentola accompagnata ad una sequenza in cui lei puliva la casa (scena tagliata)
• molte canzoni sono state tagliate e alcune sostituite come "Dancin' on a cloud" (sostituita da "So this is love"), "I'm in the middle of a muddle", ecc.

Titoli in diverse lingue:
• Tedesco : Cinderella / Aschenputtel
• Inglese : Cinderella
• Bosnia : Pepeljuga
• Coreano : 신데렐라 ("Sinderella")
• Croato : Pepeljuga
• Danese : Askepot
• Spagnolo : La Cenicienta
• Esperanto : Cindrulino
• Estone : Tuhkatriinu
• Finlandese : Tuhkimo
• Francese : Cendrillon
• Greco : Σταχτοπούτα ("Stahtopoíta")
• Ebraico : סינדרלה ("Sinderelh")
• Olandese : Assepoester
• Ungherese : Hamupipőke
• Islandese : Öskubuska
• Italiano : Cenerentola
• Giapponese : シンデレラ ("Shinderera")
• Mandarino : 灰姑娘
• Norvegese : Askepott
• Polacco : Kopciuszek
• Portoghese : Cinderela: A Gata Borralheira
• Russo : Золушка ("Zoluška")
• Serbo : Pepeljuga
• Slovacco : Popoluška
• Svedese : Askungen
• Ceco : Popelka
• Tailandese : ซินเดอเรลล่า
• Turco : Külkedisi
• Vietnamita : Cô bé Lọ Lem

Edited by Prof. Emelius Browne - 3/6/2010, 10:51
 
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view post Posted on 28/8/2009, 11:24
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Astuto... :rolleyes: :P
 
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view post Posted on 28/8/2009, 14:23




CITAZIONE (simitrilli @ 28/8/2009, 12:24)
Astuto... :rolleyes: :P

Gli anni trascorsi su diversi forum danno una grande esperienza :D
In realtà il fatto è che l'avevo preparato ieri sera e stamattina avrei dovuto postarlo da un altro computer, ma ho dimenticato di mettere il file sulla penna USB -_- e quindi ho dovuto rinviare. Però non volevo che qualcuno mi soffiasse Cenerentola, già ho dovuto rinunciare ad Alice :D
Ora comunque sono a casa: tempo 5 minuti e metto la scheda ;)
 
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Prof. Emelius Browne
view post Posted on 28/8/2009, 14:40






Fatto! ;)
 
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view post Posted on 28/8/2009, 15:58
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Bellissima la scheda prof, davvero stupenda :wub: :wub:

Complimenti :)
 
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*stregattina*
view post Posted on 1/9/2009, 10:03




<< Però non volevo che qualcuno mi soffiasse Cenerentola, già ho dovuto rinunciare ad Alice >>

:rolleyes: ma no! ma chi le avrà fatto un torto simile?? tagliatele la testa!!! :rolleyes:

bella scheda,prof... ;)
 
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Anacleto
view post Posted on 1/9/2009, 22:47




Bellissima scheda, film infinito :)
 
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Thumper
view post Posted on 9/1/2010, 18:47




Prof la scheda è bellissima .... La considerazione personale è :wub: l'ho letta tutto d'un fiato .... Bravissimo i miei complimenti .... :)
 
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j a d e
view post Posted on 9/1/2010, 19:16




Potrei stare delle ore a leggere cose del genere. *__*
Anche se un pò in ritardo,vorrei farti i complimenti per questa splendida scheda,prof! "Cenerentola" è un film che non amo al pari di altri(sebbene sia un capolavoro indiscusso)ma dopo aver letto tutte queste curiosità mi è venuta una voglia incredibile di rivederlo!
Però ho sempre pensato una cosa,che quasi mi aspettavo di trovare tra le curiosità,se non altro per trovare risposta ad una domanda che ormai mi pongo da anni: chi è stata l'ispirazione per il personaggio di Lady Tremaine?
Sarà sicuramente un parto della mia mente malata,ma io l'ho sempre trovata molto simile all'attrice Joan Crawford:
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Attrice che è una leggenda di Hollywood,ma che da piccola mi faceva paurissima. Ho visto quasi tutti i suoi film con mia nonna e mi inquietava come poche,e già da piccola avevo notato questa somiglianza e mi chiedevo chi avesse davvero ispirato la matrigna di Cenerentola. Qualcuno ne sa qualcosa?
Se passa inosservato apro una discussione apposita,siete avvertiti. xD


Ah,andando su Wikipedia ho scoperto che da "giovane" (oddio vabbè...diciamo da giovane,nel '37 ) aveva ispirato il volto di Grimilde di "Biancaneve",quindi la mia supposizione non è così strampalata! :woot:
E volendo,ci troveremmo pure con l'età :shifty:
 
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Prof. Emelius Browne
view post Posted on 10/1/2010, 14:14




Che io sappia, il volto di Mme Tremaine è ispirato principalmente alla sua voce originale Eleanor Audley, mentre Grimilde era appunto "derivata" dai particolari tratti somatici della grande Joan! Ma le somiglianze tra Biancaneve e Cenerentola sono molteplici, lo sappiamo, quindi non mi stupirei se la Crawford fosse finita anche nel film del '50 :D

Edited by Prof. Emelius Browne - 10/1/2010, 17:39
 
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j a d e
view post Posted on 10/1/2010, 16:14




Grazie della risposta! E grazie anche per la curiosità sulla doppiatrice. Cercando ora su google immagini ho trovato una foto dove è vestita da Malefica,che avevo tra l'altro già visto sul Disney Wiki. ^_^
 
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view post Posted on 25/7/2010, 11:02

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Bellissima scheda prof :wub:

Solo una domanda: ma la povera Cenerentola, oltre a lavare, stirare e co. era obbligata anche a cucire i vestiti per i topi? Ahahahah

 
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Prof. Emelius Browne
view post Posted on 25/7/2010, 17:22




CITAZIONE (adrmb @ 25/7/2010, 12:02)
Bellissima scheda prof :wub:

Grazie mille ;)

CITAZIONE
Solo una domanda: ma la povera Cenerentola, oltre a lavare, stirare e co. era obbligata anche a cucire i vestiti per i topi? Ahahahah

Certamente non li comprava già fatti :lol: ma immagino che quello fosse un compito che svolgeva con piacere :D
 
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view post Posted on 29/7/2010, 12:22

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Guardate invece il trailer originale di Cenerentola! ;)

 
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Thumper
view post Posted on 3/8/2010, 15:06




Meraviglioso :wub: Proprio in questo momento sto guardando la videocassetta :wub:
 
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19 replies since 28/8/2009, 10:48   5755 views
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