CITAZIONE (Prof. Emelius Browne @ 1/1/2010, 15:51)
In "Via Col Vento", i primi due mariti di Rossella si chiamano Carlo e Franco
E parlando di "Via Col Vento", salta fuori automaticamente un altro aspetto della traduzione dei nomi, cioè il caso in cui questa sia fondamentale ai fini della comprensione del film. Rossella O'Hara in inglese si chiama Scarlet, nome con cui viene battezzata per via dei suoi capelli rossi: ecco allora che rinominarla Rossella in italiano è quanto di più azzeccato possa esserci (oltretutto a mio parere non stona minimamente con l'ambientazione americana al contrario di Carlo e Franco).
Sai che in questo messaggio hai toccato uno dei miei capolavori preferiti in assoluto?
Per me Via col Vento è un must assoluto, anche se, nonostante il film sia meraviglioso, le mie preferenze vanno al libro (anche se di poco
)
Ma sai che mi hai fatto venire il dubbio sul colore di capelli? Sono andata a rivedere nel libro: alla prima pagina la Mitchell descrive brevemente l'aspetto di Rossella. Fornisce una descrizione nel complesso, ma non parla esplicitamente dei capelli. Scrive soltanto che Rossella ha
"ciglia nere e folte". Trattandosi di ciglia nere, sarebbe logico pensare che Rossella abbia piuttosto la chioma corvina. Ora non mi metto a rileggere tutto il libro, ma sinceramente non mi sembra che si parli mai di capelli rossi. E i conti tornerebbero, visto che per il film fu scelta Vivien Leigh, che era mora. Ovviamente non prendete per certo assoluto ciò che ho detto
A mio avviso, comunque, anche se fosse stata rossa, penso che pochi, in Italia, all'epoca avrebbero capito il significato di "Scarlett". E poi, visto che all'epoca si usava tradurre tutti i nomi nel doppiaggio, forse non avrebbe neanche avuto senso chiamare lei Scarlett e i suoi mariti Carlo e Franco (esatta traduzione di Charles e Frank). E per Rhett? Non credo che esista un corrispondente, e infatti l'hanno lasciato così.
Ad ogni modo, per quanto mi riguarda, la mia preferenza va senz'altro alla non italianizzazione dei nomi.
P:S: senza contare che sarebbe stato interessante vedere come avrebbero tradotto il nome del primo figlio di Rossella e Carlo Hamilton, Wade Hampton Hamilton, se questo personaggio fosse stato mantenuto anche nel film.
CITAZIONE (Prof. Emelius Browne @ 5/1/2010, 10:35)
In generale oggi manca la conoscenza dell'inglese ("pretend = fingere" che diventa "pretendere" è un classico)
Bravissimo, mi hai fatto venire in mente proprio un caso in cui viene tradotto male il verbo " to pretend ".
In Mrs.Doubtfire, c'è una scena in cui lei rientra in casa con un vaso di fiori, trova Miranda, la quale le racconta di aver avuto un colloquio con l'assistente sociale, e in originale dice più meno, parlando della fantomatica sorella di Daniel: "she
pretends to be his sister", che andrebbe tradotto con: "ella finge" o, tuttalpiù, "si fa passare per/sostiene di essere" "sua sorella". Mentre nel doppiaggio è stao fatto l'errore di tradurre la battuta di Sally Field con "pretende di essere sua sorella". Abominevole. Mi fa rabbrividire ogni volta che mi ricapita di vedere questo divertentissimo film
Io non ho visto tutti i film che arrivano in Italia in lingua originale, ovviamente, (non mi basterebbero 10 vite
) però sono sicura che quando in italiano il senso non mi torna, è perché quasi certamente hanno effettuato una traduzione scorretta. Per non parlare di come riportare in italiano gli idioms...
CITAZIONE (Prof. Emelius Browne @ 5/1/2010, 10:35)
l'adattatore non ha il tempo materiale di comprendere appieno il senso della pellicola e magari di alcune espressioni né quello per studiare le migliori soluzioni traduttive.
Una soluzione però potrebbe essere quella di consultarsi con un madrelingua.